Dall’infanzia alla carriera, Corrado Tedeschi si racconta a 360 gradi, Cresciuto nei porti d’Italia, Corrado Tedeschi ospite della trasmissione Vieni da me, insieme a Caterina Balivo, apre i cassetti della sua vita ricordando la sua infanzia, trascorsa in giro per l’Italia a causa del lavoro del padre che era un ufficiale di marina. “Spesso ero costretto a lasciare la scuola anche a metà anno scolastico e quindi, ancora oggi, ho paura di affezionarmi alle persone perché temo di doverle poi lasciate”, spiega Corrado Tedeschi che, nonostante le difficoltà vissute da bambino, ammette di aver avuto una bella infanzia che gli ha permesso di conoscere posti bellissimi in tutta Italia. Nello studio del programma di Raiuno, poi, è partito “L’Inno di Mameli” a cui Tedeschi è profondamente legato: “non c’è nulla di politico. Questo inno è un omaggio alle persone che hanno dato la vita per l’Italia che è un grande Paese. Mio padre ha dedicato la sua vita all’Italia e tutti dovremmo essere orgogliosi di essere italiani”. Il padre avrebbe voluto che seguisse le sue orme, ma la vita militare non era nella sua indole. La vera passione di Tedeschi è stato il calcio che ha praticato anche da professionista, ma le donne lo hanno portato lontano dai campi sportivi. Da qui la decisione di seguire un’altra sua grande passione ovvero il teatro.
CORRADO TEDESCHI E IL TUMORE
Una delle pagine più buie della sua vita è stata quella del tumore. “Ho avuto una vita meravigliosa, due figli bellissimi, l’amore delle donne che non mi sono mai mancate”, racconta Corrado Tedeschi che poi, sulla malattia che l’ha colpito qualche anno fa ha detto – “Con la malattia rimetti le cose nella giusta classifica. Quando finisci il percorso dici che non ti arrabbierai più per le sciocchezze, ma non è così nel senso che ti arrabbi, ma con maggiore consapevolezza e oggi amore ancora di più le persone che già amavo perché mi tengono attaccato alla vita”. Poi rivolge un appello al pubblico di Raiuno: “quando ho parlato della mia malattia, due signore mi hanno detto che, dopo aver ascoltato la mia storia, si sono sottoposte alla colonscopia e hanno scoperto di avere a loro volta il tumore. Quindi fate la colonscopia perché vi può salvare la vita”. Dal dolore si torna a sorridere con l’ingresso in studio di Camilla, la figlia di Corrado Tedeshi. Padre e figlia stanno lavorando insieme a teatro e, a Caterina Balivo, Camilla rivela quanto sia difficile, ma allo stesso tempo bello.