Il film “Sicario” ha conquistato la critica, con qualche riserva: “Orchestrata su una severa gamma di ocra, grigi, marroni, la stupenda fotografia di Roger Deakins si intona alla cupa morale della storia; e così la musica minacciosa e inquietante di Johan Johansson: i personaggi potevano essere scritti meglio, ma gli attori sono straordinari e l’affresco potente”, ha scritto Alessandra Levantesi Kezich, su La Stampa. E ancora: “Dirige il canadese Denis Villeneuve, al suo terzo film, che non esita a schierarsi contro l’ambigua, a suo dire, politica di Washington. (…) Ogni tanto la tensione s’allenta, anche perché il resto non vale la sensazionale, indimenticabile scena d’apertura”, ha commentato Massimo Bertarelli, sul Giornale. Secondo Silvio Danese, sulla Nazione, “Villenueve si diverte a scavare nella realtà che racconta, in dettagli visivi e psicologici più interessanti dell’intrigo. Qualcosa non convince, ma non lo molli un momento. Ricordiamo che “Sicario”, clicca qui per vedere una scena del film, andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.10 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PRODUZIONE DEL FILM
Una pellicola drammatica e thriller del 2015 quella proposta da Rai 4 stasera per la trasmissione della prima serata dal titolo Sicario che è stata prodotta negli Stati Uniti per la regia di Denis Villeneuve. La sceneggiatura è stata affidata a Taylor Sheridan e la produzione è stata curata da Thad Luckinbill e Basil Iwanyk. Le case cinematografiche che hanno reso possibile la realizzazione dle film sono state Black Label media e Thunder Road Pictures, la distribuzione è stata gestita dalla 01 Distribution e la fotografia è stata sviluppata da Roger Deakins. Il montaggio è stato realizzato da Joe Walker con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Johann Johannsson. Il film ha ottenuto più che un discreto successo di pubblico, incassando a livello globale oltre 80 milioni di dollari, e ha ricevuto numerose critiche positive. Il film ha ricevuto le nomination agli Oscar per la migliore colonna sonora, i migliori effetti speciali e il miglior montaggio sonoro, oltre a 3 candidature ai Premi BAFTA e 5 nomination ai Critics’ Choice Movie Awards, senza però vincere nessuno dei riconoscimenti. Il regista canadese Denis Villeneuve continua con questo film a trattare un tema a lui molto caro, il ruolo degli Stati Uniti come poliziotti e controllori a livello globale. Il confine fra Stati Uniti e Messico appare così come un’ideale separazione fra civiltà e barbarie, che si rivela però ben presto solo un’illusione. Sicario verrà trasmesso da Rai 4 nella prima serata del 19 ottobre, alle ore 21.05.
NEL CAST JOSH BROLIN
Sicario è una pellicola drammatica del 2015 diretta da Denis Villeneuve (Arrival, Blade runner 2049, Prisoners) ed interpretata da Benicio del Toro (Avengers – Infinity war, Star wars – Gli ultimi jedi, Paura e delirio a Las Vegas), Josh Brolin (I Goonies, Deadpool 2, Non è un paese per vecchi), Emily Blunt (A quiet palce – Un posto tranquillo, Edge of tomorrow – Senza domani, Il diavolo veste Prada) e Jeffrey Donovan (Changeling, Burn notice – La caduta di Sam Axe, Hitch – Lui sì che capisce le donne). Il film è stato presentato in concorso al Festival di Cannes del 2015 e rappresenta il primo capitolo di una trilogia informale, che con Hell or high water e I segreti di Wind River intende raffigurare la nuova frontiera americana. Il film Sicario andrà in onda su Rai 4 nella prima serata di venerdì 19 ottobre, alle ore 21.05. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
SICARIO, LA TRAMA DEL FILM
Kate Macer (Emily Blunt) è una giovane agente dell’FBI che indaga sul traffico di droga sul confine fra Stati Uniti e Messico. Durante un’operazione antidroga i due irrompono in una casa dove vengono rivenuti in seguito numerosi cadaveri di uomini soffocati con dei sacchetti di plastica. Kate e Reggie Wayne (Daniel Kaluuya), responsabili della macabra scoperta, vengono trasferiti ad una speciale task force della CIA con il compito di estradare Guillermo Diaz, fratello e collaboratore di un pericoloso trafficante, responsabile delle morti nella casa. Appena i due giungono alla frontiera vengono però attaccati da un commando armato. La missione va comunque a buon fine e Giullermo viene consegnato al misterioso Alejandro (Benicio del Toro), al comando dell’operazione su segnalazione della CIA. Questi comincia a torturare Guillermo per carpirgli i segreti dell’organizzazione di suo fratello, il pericoloso trafficante Manuel Diaz (Bernardo Saracino). Ben presto Kate si rende conto che i metodi impiegati dalla CIA per combattere il narcotraffico sono paurosamente simili a quelle dei suoi avversari e comincia a mettere in discussione tutte le metodologie impiegate dall’agenzia.