Non basta più una storia drammatica, una frase omofoba, un pensiero rude e maschilista rivolto agli stupri per aggiudicarsi il primo posto degli ascolti. Il pubblico, gli interessi degli italiani sembrano star cambiando, probabilmente perché questi ultimi sono stufi e saturi di quello che oggi chiamano trash. Insoddisfatti di quella televisione che punta, talvolta, a distruggere persone, a gaffe di basso livello, a scoop di poco valore. Il pubblico italiano ieri sera, così come lunedì scorso, ha deciso di trascorrere una serata in compagnia della fiction Rai, La vita promessa, diretta da Rocky Tognazzi, allontanando pettegolezzi, urla, grida, pianti propri del Grande Fratello Vip.
NUOVI INTERESSI
La differenza di ascolti è stata davvero sostanziale: Rai Uno è stata seguita da più del doppio dei telespettatori rispetto a quelli inchiodati al Grande Fratello Vip. I numeri parlano: in 6.115.000 hanno seguito il gran finale de La vita promessa, mentre a seguire il reality sono stati in 3.200.000. Di share si parla del 26,2% contro il 19%. Nella seconda serata è stata Mediaset a totalizzare il maggior numero di seguito con il Grande Fratello Vip Night che in soli 7 minuti è stato seguito da 1.367.000 spettatori, pari al 25,8%, seguito da Niagara – Quando la Natura Fa spettacolo con il 5,9% di share, John Rambo su Italia Uno con il 6%. Il seguito del Grande Fratello Vip sta registrando il minimo storico, i dati auditel mostrano il cambiamento degli interessi della società?