Nuovo appuntamento con Le Iene show che tornano in onda oggi, domenica 21 ottobre, in prima serata su Italia 1. Alla conduzione ci sono Nadia Toffa, Giulio Golia, Filippo Roma e Matteo Viviani. Come ogni domenica, sono tanti i servizi che andranno in onda nel corso della serata. La Iena Michele Cordaro ha affrontato il tema della pistola al peperoncino messa in vendita in edicola insieme a Libero Quotidiano. Si tratta di uno strumento di autodifesa leggero, facile da usare e perfettamente legale. L’iniziativa ha scatenato numerose polemiche e così la Iena torna sull’argomento attraverso varie testimonianze, tra le quali quella di Vittorio Feltri, direttore del quotidiano.
LE IENE SHOW, I VIADOTTI IN ABRUZZO
Filippo Roma torna ad occuparsi delle condizioni dei viadotti in Abruzzo. Nelle scorse puntate, la Iena aveva incontrato, tra gli altri, il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, aveva promesso di inviare degli ispettori per controllare le condizioni dei viadotti. Nel servizio in onda questa sera, Toninelli, insieme alla iena Filippo Roma e al capo ispettore del ministero dei Trasporti, andranno in onda le immagini del sopralluogo. L’inviato delle Iene, poi, ha raccolto le dichiarazioni di una persona che lavora per la ditta di manutenzione dei viadotti e ha incontrato nuovamente Carlo Toto, il presidente di Strada dei Parchi che ha in gestione il tratto autostradale interessato dal sopralluogo.
IL PROCESSO PER LA MORTE DI STEFANO CUCCHI
Il processo per la morte di Stefano Cucchi ha avuto una svolta grazie alla testimonianza dell’appuntato dei carabinieri Riccardo Casamassima che ha permesso di riaprire il processo. In seguito alla sua testimonianza, Casamassima ha denunciato di aver ricevuto minacce. L’appuntato, al termine del primo processo che si era concluso con l’assoluzione di tutti gli imputati, era stato il primo ad accusare alcuni colleghi ricevendo in seguito minacce, come ha poi dichiarato. Il 15 maggio 2018 l’appuntato ha ribadito in aula queste accuse. La Iena Pablo Trincia ha incontrato Riccardo Casamassima e un altro personaggio chiave del caso per fare luce sulla morte di Stefano Cucchi e sulle responsabilità dei carabinieri.