Filippa annuncia il secondo film da regista di Valeria Golino: il titolo è Euforia e vede protagonista Riccardo Scamarcio. “Guardate quanta tensione, attesa. Sono due tra gli attori più amati del cinema italiano”. Il loro sodalizio, un tempo affettivo, oggi è solo professionale. O quasi: “Ho letto che non siete più amici…”, la butta lì Fazio. “L’ho detto io”, alza la mano Valeria. “Sai com’è: quando parli tanto, troppo, durante la produzione del tuo film, succede anche questo. Ma io volevo intendere una cosa buona, bella. Ho detto: ‘Non siamo più così amici'”. Chi si è proposto per primo? “E’ stato un tacito accordo. Il copione mi è piaciuto molto, e così anche il personaggio”. Perciò è stato lui, ma anche Valeria, in fondo, sperava che lo facesse. “All’inizio gliene parlai, volevo il suo parere”. E lui ne rimase ammaliato. [agg. di Rossella Pastore]
RICCARDO SCAMARCIO NEL FILM EUFORIA
Riccardo Scamarcio ritorna al cinema con Euforia, nelle sale il prossimo 25 ottobre grazie alla regia di Valeria Golino. In questo nuovo lavoro lo vedremo nei panni di Matteo, un giovane imprenditore ribelle e senza alcun legame che si ritrova a vivere una parentesi drammatica nella sua vita, a causa della malattia del fratello Ettore, interpretato da Valerio Mastandrea. Due fratelli molto diversi che esplorano un particolare approccio all’esistenza, per poi rimanere entrambi vittima di uno dei temi più importanti della vita umana, il suo contrario, la morte. Riccardo Scamarcio sarà ospite a Che tempo che fa nella puntata di oggi, proprio per parlare di questo suo nuovo ruolo da protagonista. Non è chiaro invece se sarà l’ultima occasione in cui l’attore si unirà alla Golino, al cui fianco apparirà questa sera per parlare della pellicola. “Soffro ancora” ha detto infatti ai giornali Scamarcio parlando della rottura della loro relazione. Non si tratta di un evento recente, visto che risale a oltre un anno fa, ma a detta dell’artista non è ancora riuscito a superare l’allontanamento.
LA ROTTURA CON VALERIA GOLINO
39 anni e una carriera fiorente su cui contare: Riccardo Scamarcio non ha bisogno di presentazioni ed è uno dei volti più presenti nel cinema italiano. In Euforia lo vedremo nei panni di un imprenditore gay che ama la promiscuità e l’azzardo. In realtà l’attore non era sicuro di voler affrontare l’ennesimo set, perché come svela a La Stampa, ha ricevuto la proposta in un momento particolare della sua carriera. “Questo protagonista non lo trovava”, racconta infatti accennando a come la regista Valeria Golino non abbia pensato subito a lui. Non trovando tuttavia qualcuno di adatto per il personaggio di Matteo, gli ha chiesto candidamente di raccogliere lo scettro. “L’idea mi faceva paura”, ha confessato inoltre, anche se alla fine sul set ha trovato il modo per divertirsi. “Lei è più intelligente di me”, aggiunge ancora parlando della rottura con la Golino, del fatto che non siano ancora una coppia. Anche se i due sono riusciti a mantenere una certa armonia, non c’è alcuna certezza sul futuro. Per Scamarcio è facile che le cose possano cambiare, soprattutto perché lui in confronto alla regista è un po’ una testa calda che vive d’impulsività.