A Pechino Express, i conti tornano quasi sempre. Fa eccezione la prova iniziale, che riguarda un problema irrisolto di matematica. La vittoria la ottiene Simon and the Stars (in coppia con Roberto Meloni). Qualche disagio in più, invece, quando si tratta di bilanciare il numero eliminati/non eliminati. Sui social è già dibattito: c’è persino chi si lamenta del poco coraggio degli autori. “Se le prossime tappe dovessero essere tutte eliminatorie, la finale sarebbe a quattro coppie, come è successo nella quarta e nella quinta edizione”. Dall’altra parte c’è chi protesta: “I #Surfisti, dopo varie peripezie, sono nuovamente a rischio eliminazione e salvati. Raga noi vogliamo l’azione, la grinta. Dov’è? Dai che ce la fate“. Qualcun altro parla di strategie e di piani: “Ma la smettiamo di lamentarci delle puntate non eliminatorie? Non penso che la produzione, prima di ogni tappa, peschi da un cilindro una busta nera che poi Costa darà ad una coppia. Penso ci sia piuttosto un piano. Godetevi il gioco“. L’augurio finale è condivisibile: “Salvate le #SignoredellaTv, gli #Scoppiati e i #Ridanciani fino alla fine, vi prego!“. [agg. di Rossella Pastore]



Gli Alieni in azione

Pechino Express 2018 riparte a bomba. Lo start è fissato a Babati, in Tanzania, dove il cast staziona da ormai una settimana. Gli #Alieni Roberto Meloni e Simon and the Stars sono ufficialmente una coppia: neanche il tempo di iniziare, che già vengono premiati. I due ricevono il bonus di un soggiorno a Ngorongoro, riserva naturale abitata da uomini… e leoni. Lo stesso Roberto azzarda un parallelismo: “Le iene ridens sono come le iene ridanciane”. Ed è un chiaro riferimento a Tommaso e Paola. Frecciatine a parte, gli #Alieni si cimentano sul serio nel tiro con l’arco: è la loro prima vera battuta di caccia. Simon si dichiara animalista, “però loro non catturano nulla”. Gli indigeni maneggiano con maestria arco e frecce. I viaggiatori provano a imitarli, ma il risultato non è dei migliori. Poco male: non occorre sforzarsi, la coppia ha già tutto a disposizione (cibo compreso). Voto: 6.



Pechino Express 2018: Aneddoti e bugie

Il bello di Pechino Express è che ognuno tira fuori i suoi punti di forza. Prendi Tommy, ad esempio, che da piccolo voleva fare il pastore. Ma in Africa i sermoni servono a poco: fare il pastore va bene, ma forse è meglio in un altro senso. Un’altra tattica per sopravvivere è atteggiarsi a persone famose. Altro che umiltà: per Zorzi e Paola è decisamente la scelta migliore. “Siamo i Barack e Michelle d’Italia”, dice Tommaso che è molto convincente. Chissà perché qualcuno ci crede: all’ennesima bugia (“we are like Selena Gomez and Justin Bieber”), il malcapitato autista fa un cenno di approvazione. Voto alla sincerità: 2. Ma è pur sempre una tattica. Nomen omen, nel caso dei #Ridanciani, che fanno davero morir dal ridere. Anche gli #Scoppiati sono dei gran comici.



“Come quelli che sbarcano”

Non solo risate nella sesta tappa: c’è tempo persino per riflettere. Le migliori, a tal proposito, sono Maria Teresa Ruta e Patrizia Rossetti. “Per la prima volta ho avuto paura”, dice la rossa in preda alle lacrime. Le #SignoredellaTv si imbattono in una comunità del posto, dove la gente dorme ammassata e si scambia del cibo. “Loro vivono così, non hanno niente. Ci siamo sentite come si sentono quelli che sbarcano”. E’ una cosa che ogni tanto fa bene. Non si tratta di buonismo, ma di vera e propria necessità civile. Fare l’autostop, adesso, è il male minore. Anche se le lamentele non mancano: “Maria Teresa sta lì a parlare due ore per sentirsi dire di no”. Il problema è sempre quello: la Ruta prova a convincerli, ma con scarso successo. Resta da apprezzare la buona volontà. Voto: 7.

Vincitori e perdenti

La classifica finale vede le #Mannequin al secondo posto sul podio. Anche loro fanno un ottimo lavoro: l’atteggiamento coi bambini è quasi materno. Quando li prendono in braccio, Linda e Rachele sono estremamente dolci. Non manca chi – anche solo bonariamente – le prende un po’ in giro. “Toh, abbiamo superato la fidanzata di Alonso”, dice Tommy a bordo di un’auto. Che non sarà una Ferrari, ma se non altro si muove. Linda Morselli, invece, è bloccata a piedi nel cuore dell’Africa. E i #Surfisti? La loro partenza è un po’ più in sordina. Sarà che non c’è mare, ma sia Francisco che Andrea si arenano quasi all’ultimo posto. La bandiera nera, il malus di questa puntata, finisce dritta dritta nelle loro mani. Alla fine non c’è nessun eliminato (nemmeno le #Sare). Chi vince? gli #Scoppiati, ovvio, seguiti a ruota dai #Ridanciani. Gli alieni si salvano di diritto, mentre le #SignoredellaTv guadagnano il favore del pubblico.