Flavio De Bernardinis, su Segnocinema, ha definito “Blu profondo” di Renny Harlin un “horror catastrofico di discreta suspense, consapevole dei limiti del genere e per questo mai smisurato e ridicolo”. Massimo Bertarelli, sul Giornale, ha scritto: “Grezzo fumetto marinaro, a cavallo fra fantascienza e avventura, assurdo ben oltre gli ampi confini dell’immaginazione, eppure avvincente e ben fornito di tensione”. Poi ha aggiunto: “Quando il primo nella lista dei morituri, l’arrogante Samuel L. Jackson, viene attaccato senza preavviso, si sobbalza sulla poltrona. Peccato che si sghignazzi appena aprono bocca i protagonisti a due zampe”. Ricordiamo che “Blu profondo”, clicca qui per vedere il trailer del film, andrà in onda sul Nove a partire delle 21.25 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a dPlay, cliccando qui.



NEL CAST SAMUEL L. JACKSON

Il film Blu profondo va in onda su Canale Nove oggi, sabato 27 ottobre 2018 alle ore 21,25. La pellicola, datata 1999, vede come regista Renny Harlin, il nome è anglofono ma è uno pseudonimo, monicker dietro il quale si cela la personalità di Lauri Mauritz Harjola, finlandese, amante del thriller d’antan, Hitchcok è il suo riferimento e quel filone lo ha visto più volte direttore di scena. Nel cast di ‘Blu profondo’ troviamo protagonista l’attrice, Saffron Burrows, la cui carriera iniziò alla grande con una piccola parte in ‘Nel nome del padre (In the Name of the Father)’, capolavoro nel quale Daniel Day Lewis ed Emma Thompson imposero la loro arte dando inizio a due carriere parallele invidiabili. La Burrows rimarrà sempre co-protagonista nel cinema più eccelso, a volte nei B-movie, come questo, riuscirà ad essere inserita come protagonista nei cast per produzioni low cost. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



BLU PROFONDO, LA TRAMA DEL FILM

Siamo nel mezzo dell’oceano, una troupe di biologi marini e scienziati compie studi sul cervello degli squali, in particolare dei velocissimi mako. Il loro scopo è quello di trovare una cura alla malattia di Alzheimer e la dottoressa Susan McCallister si sente ad un passo dalla scoperta che può cambiare un decorso medico e salvare migliaia di vite, renderle comunque migliori, ma inizia, improvvisamente, come sempre il destino vuole, un incubo nel momento in cui uno degli squali mako sui quali stanno eseguendo test in laboratorio, divora il braccio del marito della sua aiutante. Da quel momento l’escalation verso il terrore non conosce freni, una tempesta violentissima inizia a scatenarsi sulla base oceanica, l’elicottero dei soccorsi sopraggiunge alla base ma si schianta contro la torre di avvistamento. Da quel momento tutto lo staff è in balia delle fauci degli squali che, su confessione di una delle ricercatrici, sono stati nutriti con iniezioni molto più massicce nelle dosi previste di proteine per il cervello il quale ora è molto vicino, per intelligenza, a quello umano, quindi ragionano con strategie raffinate e mortali.