Romina Mosso Morais Gomes continua ad essere vittima di insulti razzisti. La modella capoverdiana, che è stata Madre Natura in “Ciao Darwin 7 – La Resurrezione”, ha denunciato i nuovi episodi su Instagram. «Avete veramente rotto. Chi di nuovo mi chiamerà scimmia o negra, o qualsiasi cosa, io ci andrò fino in fondo». L’italiano non è perfetto, ma il messaggio è chiaro. Quel che non è invece chiaro è se i social siano lo specchio della società o se abbiamo cominciato a cambiarla, perché è evidente che la Rete sta tirando fuori il peggio di noi. Il web nacque come strumento di conoscenza e per far conoscere le persone, per costruire ponti tra le persone, ma è evidente che ce ne sono molte che invece preferiscono distruggerli. Romina Mosso Morais Gomes però denuncia un altro aspetto importante di questa vicenda, che è spesso sottovalutato: l’inefficacia dei metodi di controllo, che invece dovrebbe rappresentare una priorità nella lotta contro il razzismo e la discriminazione.
ROMINA MOSSO MORAIS GOMES, INSULTI RAZZISTI SUI SOCIAL
Nelle sue Instagram Stories, Romina Mosso Morais Gomes ha pubblicato anche una foto nella quale è ritratta mentre scende le scale del programma condotto da Paolo Bonolis. Una scelta non casuale, perché è cominciato tutto da lì, due anni fa. Ed è la stessa modella a spiegarlo. «Diciamo che è cominciato tutto quel giorno, che per me era una sera speciale, ma certe persone mi hanno distrutta in tutti i sensi! Non smetterò mai di combattere», ha scritto nella sua denuncia social. La gioia per quel debutto è stata macchiata dal dolore per l’ennesimo attacco razzista. Un urlo di dolore che all’epoca fece discutere, come tanti ne sono susseguiti. Ma da allora niente è cambiato e Romina Mosso Morais Gomes fa bene a denunciarlo. Così come fa bene ad attaccare i social per la loro inefficacia nel creare un argine contro questo fenomeno dilagante. «Facebook siete indecenti, avete censurato il mio post dove dimostravo gli insulti ricevuti! Al posto di difendermi avete fatto il suo gioco… Sono un personaggio pubblico e nessuno mi ha mai difeso». Ecco, in quest’ultimo caso la modella sbaglia: Romina Mosso Morais Gomes, siamo certi che non solo noi siamo pronti a difenderti.
