Valeria Golino è l’ultima ospite di questa puntata di Verissimo. Silvia Toffanin, come accade di consueto, inizia con un video omaggio per la nota attrice che ringrazia. In questo, si ricorda come, per un soffio, Valeria abbia perso il ruolo di protagonista in Pretty Woman, ruolo che ha poi consacrato Julia Roberts. Tornati in studio, l’attrice commenta: “Se avessi fatto Pretty Woman di certo avrei fatto un altro tipo di carriera, abbiamo visto cos’è accaduto alla Roberts..”. L’attrice parla poi della sua esperienza in America: “Quando sono andata a Hollywood avevo 21 anni. Sono andata lì che ero spensierata, ho cominciato a lavorare senza fare gavetta o scuola, senza preoccuparmene quasi. Io avevo iniziato già in Italia, ero ambiziosa ma sono stata fortunata perché non ero studiosa”. Il cenno alle molestie nel mondo del cinema non può mancare: “Mi è capitato di incontrare uomini poco eleganti.. Di volta in volta cerchi di fare quello che pensi sia giusto di fronte a una persona che non ti rispetta, io mi sono difesa seguendo la mia coscienza.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
“ORGOGLIOSA DI ESSERE NAPOLETANA”
Per Valeria Golino, oggi al cinema con Euforia, Napoli è un luogo leggendario. È la sua città d’origine, d’altra parte: “Può essere in mille modi diversa”, spiega a Repubblica, “credo che nessuno la consumerà mai. È stratificata, sono orgogliosa che si sappia che sono napoletana”. E continua: “Quando arrivi qui senti che l’immaginario che uno ha della città, si ripropone, o cambia, è una città pazzesca. La città oggi sembra ‘profumata’, sembra vivere un buon rinnovamento, c’è sempre qualcosa da fare, c’è l’arte a fior di pelle. Il problema di tornare qui è andarsene”. Valeria è l’attrice napoletana più famosa all’estero. Un’icona moderna, dopo Sophia Loren. “Molto, molto dopo”, ribadisce. Un altro film vorrebbe girarlo proprio a Napoli: “Magari, appena avrò un soggetto, di corsa. E mi piacerebbe dirigere Massimiliano Gallo. Quando vengo a lavorare qui, non vado in albergo, mi piace prendere casa per almeno un mese. Da attrice ci torno sempre. Quando abbiamo preparato il film di Gaudino Per amor vostro, sono stata qui per mesi. E con Gaudino girerò ancora a Napoli”. [agg. di Rossella Pastore]
OSPITE A VERISSIMO
Valeria Golino è una delle ospiti della nuova puntata di “Verissimo”, il rotocalco di informazione ed attualità condotto da Silvia Toffanin su Canale 5. L’attrice e regista italiana a distanza di tre anni dall’uscita di “Miele”, torna nelle sale cinematografiche con la sua ultima creatura. Si tratta di “Euforia”, un film importante per la regista che ha portato sul grande schermo la storia di due fratelli così diversi tra loro. Una pellicola che la regista ha co-prodotto con la complicità di RaiCinema e presentato all’ultimo Festival del Cinema di Cannes. Nel film, in uscita nelle sale dal 25 ottobre, la regista ha diretto l’ex compagno Riccardo Scamarcio e Valerio Mastrandea.
VALERIA GOLINO, EUFORIA IL NUOVO FILM
Euforia è una storia speciale: quella di Matteo ed Ettore, due fratelli così diversi da loro. Il primo è un uomo di successo, il secondo è un semplice professore di scuola. La loro vita però cambia quando ad Ettore, interpretato da Valerio Mastrandea, viene diagnostico un tumore. Così Matteo decide di mettere da parte la sua carriera per stare vicino al fratello. Un film moderno che la regista ha racontato così al settimanale Grazia: “Euphoria ha per protagonisti due fratelli che, dopo essere stati lontani per anni, si ritrovano a causa di un imprevisto. Ma riabituarsi l’uno all’altro non è facile. Gireremo a Roma, Dubai, Milano, Medjugorje. Il film è una commedia amara, un dramma dalla superficie buffa. Mantenere l’equilibrio tra i diversi toni e non essere noiosi è la scommessa più difficile“. Nella pellicola la Golino ha diretto l’ex fidanzato Riccardo Scamarcio che, a Vanity Fair, ha raccontato: “Quando Valeria ha scritto il film, era un momento complicato. Poi però mi ha dato il copione da vedere, per un parere, e da attore, animale, ho sentito un odore di personaggio pazzesco”. La storia d’amore tra Valeria Golino e Riccardo Scamarcio è finita. Dopo 11 anni d’amore la coppia ha deciso di dirsi addio anche se la stima resiste. Durante un’intervista rilasciata al settimanale F, Valeria Golino ha raccontato: “La delusione sentimentale è stata fortissima, la più grande della mia vita”. L’attrice e registra ha sottolineato: “D’altra parte più c’è amore e più si soffre. Tutti diamo il peggio di noi stessi in certe circostanze… Se vuoi bene a una persona, poi ti riconcili. Abbiamo passato anni bellissimi insieme e le rispettive famiglie fanno parte della nostra vita. Noi non solo non ci portiamo rancore, ma abbiamo addirittura fatto un film”.
“RICCARDO E IO SIAMO LA FAMIGLIA L’UNO DELL’ALTRA”
Non è la prima volta che Riccardo Scamarcio e l’ex compagna lavorano insieme. Prima di “Euforia”, i due avevano condiviso il set del film “Les Estivants”, la pellicola di Valeria Bruni Tedeschi presentata all’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Sulla storia d’amore finita con Scamarcio, la Golino ha precisato da Grazia: “La nostra storia non si chiuderà mai, perché si sta evolvendo in qualcosa di diverso, è ripartita su basi nuove. Riccardo e io siamo la famiglia l’uno dell’altra”. L’attrice ha poi raccontato di vivere un momento di passaggio: “Un momento di passaggio. Non sono più chi ero e non sono ancora chi sarò, ma ho la curiosità di scoprirlo. È come se attraversassi un ponte cercando di non cadere. Affronto un cambiamento che, spero, mi aiuti a capire meglio me stessa. Oscillo tra entusiasmo e spavento e dirigere un film mi fa bene, mi tiene occupata”. Ad aiutarla in questo momento così particolare della sua vita sicuramente il lavoro. “Il lavoro mi ha dato tante soddisfazioni” ha rivelato a Grazia. Ora l’attrice e regista dopo la separazione da Scamarcio sta lavorando su se stessa per ricominciare a vivere da sola: “Non è semplice, mi creda, per una che ha vissuto e sognato in coppia per tanto tempo”.