Roberta Bottari, su Il Messaggero, ha bocciato Nicolas Cage, protagonista del film “Lord Of War”: “L’unico vero punto debole del film è, paradossalmente, proprio Nicolas Cage, che passa dal sudicio ristorante di Brooklyn alla fase degli hotel di lusso, senza cambiare di una virgola l’espressione del viso”. Maurizio Porro, sul Corriere della Sera, ha stroncato il film diretto da Andrew Niccol: “Viaggiando per Paesi e dittatori disastrati, l’ ex Urss e l’ Africa, Cage, pessimo più del solito, non ascolta la famiglia e continua la missione con la molesta superficialità di un film che cita i politici per darsi arie attuali. Invece svende temi importanti con una sceneggiatura sotto il livello di guardia, ridicola e/o offensiva. Dirige, si fa per dire, Andrew Niccol che in un’altra vita scrisse ‘Truman show’ e diresse ‘Gattaca’.”. Ricordiamo che “Lord of war”, clicca qui per vedere il trailer, va in onda dalle 21.15 su Cielo e anche in diretta streaming, grazie al portale della rete televisiva, cliccando qui.
NEL CAST NICHOLAS CAGE
Lord of war
, il film in onda su Cielo oggi, lunedì 29 ottobre 2018 alle ore 21,15. Il titolo vuol dire Signore della guerra ma non è stato tradotto nemmeno nella versione italiana. Il film è del 2005, la regia è di Andrew Niccol e la sceneggiatura prende liberamente ispirazione a personaggi realmente esistiti. L’attore protagonista è Nicholas Cage che recita nella parte di Yuri Orlov. Con lui fanno parte del cast anche Ethan Hawke (Jack Valentine) e Jared Leto (Vitaly Orlov, fratello di Yuri). Il film è stato girato negli USA ma in parte anche nella Repubblica Ceca e in Africa. Costò 50 milioni di dollari e ne incassò poco più di 70. Prima di cominciare le riprese del film la produzione dovette avvertire la NATO, infatti le scene, viste dai satelliti, potevano sembrare quelle di una vera guerra. Ma adesso, ecco nel dettaglio la trama del film.
LORD OF WAR, LA TRAMA DEL FILM DRAMMATICO
Yuri arriva con la sua famiglia in America e si stabilisce a vivere a New York. Il suo destino dovrebbe essere quello di lavorare nel ristorante di famiglia, finché un incontro fortuito, in cui ha salva la vita per caso, non lo avvia verso un’altra professione. Entra a far parte del mondo del traffico di armi. Dapprima lui è solo uno dei tanti che vendono armi sotto banco, nemmeno uno dei più importanti, ma mano a mano fa fortuna. Diventa ricco, temuto e potente, specie dopo il crollo dell’Unone Sovietica. Sposa una donna bellissima e ha un figlio. Lei cercherà di fargli cambiare vita, quando scopre quali sono i suoi affari. Ma per Yuri la vita sono le armi.