Joss Wedon è il regista di “Avengers – Age of Ultron”, undicesimo film del Marvel Cinematic Universe. Il film è stato girato a New York, Londra, Johannesburg, Seoul e anche in Italia. Intervistato da Focus Junior, il regista ha spiegato perché hanno deciso di girare alcune scena al Forte di Bard, in Valle d’Aosta: “È un posto meraviglioso e spettacolare. All’inizio pensavo che sarebbe stato impossibile girare al suo interno, proprio perché così remota e particolare… In più i film di Sergio Leone sono importantissimi per me, come per esempio C’era una volta il West e iniziare il primo giorno di riprese in Italia è stato fantastico: pensavo a Age of Ultron un po’ come al mio film western mentre giravo tra i vicoli stretti di Aosta”. Per quanto riguarda il film ha aggiunto: “Lo spirito Marvel è bello proprio perché è in grado di racchiudere al suo interno diversi generi da trattare con umorismo: infatti ci troviamo anche la componente politica e la fantascienza per esempio. L’umorismo è un elemento fondamentale, ma solo se non è fine a se stesso ma tratta argomenti importanti per l’epoca in cui viviamo”. Ricordiamo che “Avengers – Age of Ultron”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.05 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ SULLA PELLICOLA
Avengers age of ultron è la pellicola che Rai 4 ha scelto di trasmettere nella prima serata di questo martedì 30 ottobre 2018 per intrattenere il suo adorato pubblico televisivo. Nel cinema, prima della direzione dei film dedicati al super-gruppo di super-eroi, Joss Whedon ha lasciato alcune impronte decisamente note come ‘Serenity’, film del 2005 voluto come conclusione su grande schermo della serie televisiva ‘Firefly’, oppure, assieme al ciclo ‘Avengers’, ‘Much Ado About Nothing’, finalmente una regia di un film non fantastico o sovrannaturale, liberamente ispirato alla piesse di William Shakespeare ‘Molto rumore per nulla’. Inutile tacere il successo di questo film, una post-produzione praticamente perfetta, curata da Industrial Light & Magic, nata appositamente alla metà degli anni ’70 per definire con George Lucas gli effetti speciali prima di ‘Guerre Stellari’, in seguito dei maggiori film dei vari filoni sci-fi, fantastici, catastrofici etc, ‘Avengers – Age of Ultron’ ha incassato una cifra spaventosa, ben 946 397 826 $ in tutto il mondo a fronte di una spesa di appena (per modo di dire ovviamente …) poco meno di 300 milioni di dollari. Candidato a vari Awards minori, i veri premi comunque sono l’amore del pubblico ma, inutile negarlo, i folli incassi che lo hanno tributato l’ottavo film con i maggiori incassi di tutti i tempi.
NEL CAST ROBERT DOWNEY
Questa sera, martedì 30 ottobre 2018, alle ore 21,05 Rai 4 manda in onda Avengers – Age of Ultron, pellicola del 2015 prodotta proprio dai Marvel Studios, distribuita in Italia da Disney Production. Il genere è quello e il pubblico al quale interesserà la visione televisiva del 30 ottobre 2018, inizio alle ore 21,05, è oramai vasto, un genere divenuto primario tra i filoni del cinema contemporaneo. Sequel di ‘Avengers’, la pellicola ancora una volta vede la direzione di Joss Whedon mentre nel cast gli eroi sono confermati, squadra che vince non si cambia, quindi incontriamo di nuovo Robert Downey Jr. nella parte di Tony Stark / Iron Man, Chris Hemsworth è Thor, Mark Ruffalo è Bruce Banner / Hulk, Scarlett Johansson è Natasha Romanoff / Vedova Nera, Chirs Evans è Steve Rogers / Capitan America, i principali protagonisti della super banda di eroi. Ma ecco a voi la trama del film nel dettaglio.
AVENGER – AGE OF ULTRON, LA TRAMA DEL FILM
Gli Avengers (Tony Stark, Steve Rogers, Thor, Bruce Banner, Natasha Romanoff e Clint Barton), sono impegnati in una missione a Sokovia, un paese liberamente ispirato (ma sino a che punto) ad un fantomatico stato dell’Europa dell’est. Stanno per attaccare una base HYDRA difesa dal Barone Strucker il quale, utilizzando lo scettro di Loki, fratellastro malvagio di Thor, quindi provenienti dalla mitologia nordica, pratica esperimenti sugli esseri umani. Un’attività pericolosa e non tollerata dagli Avengers. In ogni caso lo scontro con il Barone ha un grande successo e il gruppo torna in patria portando con se lo scettro di Loki, il quale, nella gemma che lo impreziosisce, nasconde anche una sorta di intelligenza artificiale che si attiva, nel farlo di conseguenza attiva il programma Ultron, che attacca e disattiva J.A.R.V.I.S., l’intelligenza artificiale impiegata da Iron Man per gestire gli Avengers sul piano informatico. Da quel momento inizia il grande pericolo non solo per gli Avengers ma per tutto il pianeta, gli esseri umani nella loro globalità perché Ultron fugge e si rifugia dal Barone Strucker a Sokovia, luogo nel quale inizia la produzione di droidi, un esercito artificiale che diverrà il suo attacco nei confronti degli Avengers, sconfitti quelli la scalata verso la conquista del Pianeta sarà molto semplice, è garantito. Ultron inoltre si è introdotto nei sistemi informatici su scala planetaria, quindi la strategia Avengers per fronteggiare questo pericoloso nemico, si definisce in un ritiro strategico lontano da ogni fonte di connessioni in rete, in campagna. Da lì la vendetta degli eroi meglio assemblati del Pianeta.