Tina Cipollari fermata e multata dalla polizia? Questa è la notizia che circola sul web, da qualche ora. Prontamente, l’opinionista di Uomini e Donne, ha voluto spiegare la realtà dei fatti, smentendo immediatamente l’accaduto. L’ex vamp, si è arrabbiata moltissimo con il settimanale Nuovo, che ha diffuso gli scatti di Tina in compagnia di un poliziotto. La bionda, ha deciso di smentire tutto raggiunta da Radiochat.it: “Non ho mai preso una multa per eccesso di velocità o per non avere rispettato uno STOP, smentisco categoricamente quello che ha scritto Nuovo e sono stufa delle bugie che questo settimanale scrive sul mio conto! Quelle foto risalgono a luglio scorso. Mi trovavo a Fregene con mio figlio Mattias e stavo discutendo con lui riguardo l’opportunità o meno di guidare le Minicar da soli con il semplice foglio rosa. Mio figlio asseriva che fosse possibile”. Di seguito, la burrosa ex vamp ha spiegato anche di essersi rivolta alla polizia, ma non avrebbe ricevuto alcuna multa.
Tina Cipollari smentisce di essere stata fermata dalla polizia
Ed infatti, Tina Cipollari raccontando l’episodio con il figlio, per fargli comprendere l’impossibilità di guidare una Minicar, ha chiesto consiglio alla polizia. “Non riuscendo a convincerlo, mi sono fermata ad un posto di controllo della Polizia e ho chiesto agli agenti di spiegare a mio figlio cosa recitasse il codice della strada a riguardo”. La gestualità di Tina nelle immagini diffuse dal giornale, era molto vivace come al solito. “Il mio gesticolare in modo esagitato era rivolto a Mattias che non voleva comprendere quanto gli stavamo dicendo. Tutto qui. Nessuna multa. Nessuna discussione con le forze dell’ordine che ho sempre rispettato”. L’ex vamp ha confidato di essere molto stanca di dovere smentire spesso, le bugie sul suo conto. A questo punto quindi, ha voluto invitare le riviste che si occupano di gossip – Nuovo in primis – ad ignorarla piuttosto che scrivere degli accadimenti mai avvenuti. Staremo a vedere se Riccardo Signoretti (direttore del giornale) replicherà oppure no.
