La critica ha apprezzato il film “Song’ e napule” dei Manetti Bros: “Ti sembra di aver finalmente trovato quel tipo di cinema artigianale e piacevole che non entrerà negli annali della storia ma che può costituire la struttura portante di un’industria produttiva forse meno altisonante ma certamente più popolare e dinamica”, ha scritto Paolo Mereghetti, sul Corriere della Sera. Massimo Bertarelli, sul Giornale, ha definito il film una “spassosa, scoppiettante commedia alla napoletana degli spiritosi Manetti Bros. (…) Una girandola di trovate tra i vicoli di una Napoli sconosciuta ai turisti”. Giorgio Carbone, su Libero, ha lodato i due fratelli registi che “rigirano come guanti tanti luoghi comuni sulla Napoli piedigrottara, con invenzioni sorprendenti. E un gran bell’uso degli attori. Serena Rossi pare una Loren degli esordi. E Morelli è strepitoso”. E ancora: “Giocando con i generi, dalla soap al poliziottesco degli anni ’70 e sorretto da un formidabile gruppo di attori a partire dal protagonista Giampaolo Morelli, il film riesce a essere molto più efficace di tante pellicole di denuncia nel demolire i rituali della camorra e di certi endemici vizi del Sud, mettendone allo stesso tempo in luce i lati migliori”, ha commentato Eugenio Arcidiacono, su Famiglia Cristiana Ricordiamo che il film “Song’ e napule”, clicca qui per vedere il trailer, andrà in onda su Rai 4 a partire delle 21.05 ma sarà possibile vederlo anche sintonizzando i propri dispositivi mobile a Rai Play, cliccando qui.
CURIOSITÀ SUL FILM
Una pellicola d’azione, commedia e poliziesca che è stata prodotta nel 2013 in Italia con il titolo Song’e Napule ed è stata proposta per la prima serata di oggi, sabato 6 ottobre 2018. La regia è stata affidata a Manetti Bros. mentre il soggetto è stato scritto da Giampaolo Morelli e la sceneggiatura è stata estesa da una collaborazione tra Michelangelo La Neve e degli stessi fratelli Manetti Bros. La produzione è stata curata da Luciano con Lea e Dania Martino, le case cinematografiche che hanno contribuito alla realizzazione del film sono Devon Cinematografica e Rai Cinema mentre la distribuzione è stata gestita dalla Microcinema. Il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti da parte della critica, soprattutto grazie alla colonna sonora. Il film ha vinto i David di Donatello per la miglior canzone originale e quella per il miglior musicista, oltre che i Nastri d’Argento per la miglior colonna sonora e la miglior canzone originale. Il film ha ottenuto anche i Nastri d’argento come migliore commedia e migliore attore non protagonista, andato a Carlo Buccirosso e Paolo Sassanelli. Ai Globi d’Oro il film ha vinto il premio per il miglior musicista e ha ottenuto una nomination come miglior commedia e per il miglior attore. Da notare come i Manetti Bros, da sempre fieri della loro romanità, sono riusciti ad assorbire, secondo le critiche, il più sincero spirito napoletano, grazie anche ad un cast composto quasi completamente da attori di origine partenopea. Song’e Napule verrà trasmesso da Rai 4 nella prima serata del 6 ottobre, alle ore 21.05.
NEL CAST GIAMPAOLO MORELLI
Song’e Napule è una commedia italiana del 2013 diretta dai fratelli Antonio e Marco Manetti, meglio noti come Manetti Bros (L’arrivo di Wang, Zora la vampira, Paura), ed interpretata da Giampaolo Morelli (Nemiche per la pelle, Poli opposti, Dillo con parole mie), Alessandro Roja (I più grandi di tutti, Diaz – Non pulire questo sangue, la serie tv Romanzo criminale – La serie), Serena Rossi (Troppo napoletano, Ammore e malavita, la serie tv Che Dio ci aiuti) e Paolo Sassanelli (Sei mai stata sulla Luna?, Rosso come il cielo, Ubaldo Terzani horror show). Nel film compaiono alcuni dei più noti cantanti neomelodici napoletani, che interpretano anche le canzoni della colonna sonora. Song’e Napule andrà in onda su Rai 4 nella prima serata di sabato 6 ottobre, alle ore 21.05. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
SONG’E NAPULE, LA TRAMA DEL FILM
Paco Stillo (Alessandro Roja) è un talentuoso ma disoccupato pianista diplomato al conservatorio. Grazie ad una raccomandazione di un politico amico di famiglia riesce ad entrare in polizia, dove viene destinato al magazzino degli oggetti sequestrati alla malavita. Qui, mentre suona un pianoforte sequestrato alla camorra, viene notato dal Commissario Cammarota (Paolo Sassanelli), che lo fa trasferire alla sua sezione. Il suo intento è poi integrarlo nella band di Lollo Love (Giampaolo Morelli), un cantante neomelodico di cui aveva da poco fatto arrestare il tastierista. Lollo infatti dovrà suonare di lì a poco al matrimonio di un noto camorrista, a cui parteciperà un misterioso quanto potentissimo boss, e Cammarota vuole un infiltrato nella band. Nonostante a Paco non interessi la musica neomelodica, che disprezza come tutte le eccessive manifestazioni di napoletanità, riesce a farsi assumere nella band, con il nome d’arte di Pino Dinamite. Paco riesce ad inserirsi tanto bene nella band da cominciare a considerarla la sua nuova famiglia. I rapporti con Lollo diventano sempre più simili ad un’onesta amicizia e Paco comincia anche una relazione con la sorella del cantante, Marianna (Serena Rossi). Tutto sembra andare per il meglio, ma durante la festa qualcuno riconosce Paco, che viene prelevato e portato in un luogo appartato.