Asia Argento continua a rimanere al centro dei riflettori per via delle accuse di molestie ricevute da Jimmy Bennett. Anche se lo scandalo si è quasi spento, l’attrice continua ad oggi a dover affrontare le conseguenze di quanto accaduto negli scorsi mesi, soprattutto dal punto di vista morale e lavorativo. Bennett infatti dice di essere stato violentato dalla figlia del re dell’horror italiano mentre si trovavano in un hotel della California, quando aveva appena 17 anni. Ed oggi che invece di anni ne ha 22, è pronto a parlare di quello che vive ancora come un forte trauma. La versione dei fatti della Argento invece è del tutto diversa: sarebbe stato il giovane attore ad aggredirla, a fiondarsi sopra di lei. Parole che ha usato anche in un dialogo con la modella Rain Dove, poi riportate anche dal giornale TMZ. Uno scambio di messaggi emerso grazie alla decisione di Rose McGowan, attivista di punta del movimento MeToo, di rendere noto il tutto. Se ne parlerà oggi, 7 ottobre 2018, a Domenica In per la puntata in onda nel pomeriggio. “Mi hanno chiamata pedofila” ha riferito a Non è l’Arena durante una recente dichiarazione.
Per l’attrice infatti il colpo più duro è stato sentirsi associata ad un reato ancora più scabroso della presunta molestia su un adolescente. “I miei figli hanno sofferto tantissimo”, ha proseguito ancora parlando di come sia stata costretta alla fine a chiedere al padre del figlio, Michele Civetta, di accogliere il ragazzino negli Stati Uniti, per evitare che Nicola Giovanni venisse preso di mira dai bulli.
Asia Argento e Jimmy Bennett, le due versioni che si accavallano
Le versioni di Asia Argento e Jimmy Bennett si accavallano ancora di più. Chi dei due sta dicendo la verità? L’opinione pubblica si è scagliata inizialmente contro l’attrice italiana, colpevole di aver addescato un minorenne. Lo dimostrerebbe la scelta di versargli oltre 380 mila dollari per metterlo a tacere, per evitare che lo scandalo venisse fuori con tutta la sua devastazione. Una scelta presa in realtà dall’ex compagno della Argento, Anthony Bourdain, morto suicida lo scorso giugno. Sarebbe stato lo chef a scegliere di intraprendere questa strada per evitare che la sua figura pubblica venisse minacciata da Bennett.
La Argento invece a scandalo scoppiato, avrebbe preferito non procedere con il pagamento in quanto innocente. Si tratta in effetti di uno degli elementi che l’opinione pubblica, spiega Il Fatto Quotidiano, ha usato per scagliarsi contro l’artista. Salvo poi recuperare in calcio d’angolo durante il suo debutto ad X Factor 2018, che ha in qualche modo permesso alla Argento di risollevarsi sotto alcuni punti di vista. Eppure Bennett non si è arreso e invitato da Massimo Giletti a Non è l’Arena, ha deciso di parlare per la prima volta di tutti i particolari. Stravolto nel viso, sembra che il bambino prodigio di un tempo non ci sia più.
La Argento però rincara la dose e approfitta dello stesso studio televisivo per ribadire la sua versione: è stato Jimmy ad aggredirla e poi a ricattarla, in un periodo in cui avrebbe avuto forti problemi economici. Alcuni anni fa infatti il giovane attore ha denunciato i genitori per aver dilapidato il suo patrimonio milionario per finanziare alcune attività di dubbio successo.