Reduci da una reunion che continua a far sognare i loro fan, Shel Shapiro e Maurizio Vandelli fanno il loro ingresso nello studio di Domenica In esibendosi sulle note del brano ‘Che colpa abbiamo noi’. Ma da cosa è nata la loro collaborazione? E perché, a distanza di 40 anni, il loro sodalizio è ancora così solido? A rispondere a questa domanda sono proprio i due artisti, che senza ombra di dubbio confermano: “perché è giusto così”. Ripercorrendo i loro vecchi successi, i due cantanti non nascondono un pizzico di nostalgia, ma quei tempi così belli possono rivivere anche oggi, l’importante, conferma Shel Shapiro, è renderli “belli anche adesso, dobbiamo combattere”. In seguito alla fortunata reunion, Shel Shapiro e Maurizio Vandelli si preparano a dare il via alla loro nuova tournée, per la gioia di chi non ha mai dimenticato i loro grandi successi. (Agg. di Fabiola Iuliano)



Da parte l’ascia di guerra

Shel Shapiro e Maurizio Vandelli sono riusciti finalmente a mettere da parte l’ascia di guerra ed unirsi sotto il nome della grande musica italiana. Icone della discografia grazie alle rispettive band dei Rokes e Equipe 84, i due artisti hanno scelto di realizzare un nuovo album per sottolineare il loro incontro. Love and Peace è stato pubblicato lo scorso 21 settembre ed ha già riscosso ampio successo fra gli ammiratori dei due storici frontman. Una raccolta dei loro più grandi successi, come Che colpa abbiamo noi, Bang Bang nella versione di Sonny Bono, ed alcune tracce che li svincolano dai duetti come Nel cuore e nell’anima di Lucio Battisti interpretata da Vandelli e When you walk in the room di Jackie DeShannon con la voce di Shapiro. Shel Shapiro e Maurizio Vandelli saranno inoltre ospiti di Domenica In per la puntata di oggi, 7 ottobre 2018, dove al fianco della loro band promuoveranno il loro nuovo disco. Un tuffo nel passato per i fan che non vedono l’ora di incontrarli nel tour già stabilito per promuovere l’album, fra le tappe previste a Firenze e Roma, a cui si sono aggiunte di recente quelle del 13 dicembre a Torino, presso Teatro Colosseo, e del 15 dicembre a Bologna, al Teatro Manzoni.



Maurizio Vandelli e Shel Shapiro, la musica senza tempo

La musica è senza tempo e lo dimostrano al meglio Maurizio Vandelli e Shel Shapiro, conosciuti per il loro lavoro nelle band Equipe 84 e Rokes. I due hanno avuto modo di assaggiare il successo negli stessi anni, quelli legati alla musica del Sessanta italiano. Si sono fatti battaglia per cinquant’anni ed ora hanno finalmente deciso di viaggiare lungo binari opposti. “I nostri pezzi sono ancora attuali”, hanno sottolineato infatti a TgCom24. Anche se i due sono stati rivali a lungo e più forte si sono punzecchiati in modo reciproco, questo loro nuovo disco Peace and Love dimostra la volontà di entrambi di mettere da parte quel periodo. “Un messaggio universale e valido, da recuperare”, aggiunge Shapiro parlando togliendo qualsiasi riferimento personale al titolo scelto per la reunion musicale.



Per Vandelli invece bisogna guardare più in piccolo, dato che quelle due parole in particolare hanno un grande significato soprattutto per gli stessi artisti, “che dobbiamo badare a mantenerci in un’armonia che viaggia sulla lama del rasoio”. Parole importanti quindi che non vogliono chiudere un capitolo per sempre, dato che l’equilibro appena creato è ancora fin troppo fragile. La loro scelta di affondare il colpo nel repertorio del passato è invece dovuto all’importanza che hanno assunto i brani nel corso del tempo, una consapevolezza che all’epoca invece mancava ad entrambi gli artisti.