Caterina Balivo si racconta ai microfoni de Il Messaggero parlando del suo lato privato e professionale. La conduttrice, napoletana, moglie del finanziere Guido Maria Brera e madre di due bambini, dopo aver vissuto gli ultimi anni a Milano dove ha condotto il programma di Raidue “Detto fatto”, da settembre, si è trasferita a Roma con tutta la famiglia per lanciarsi in una nuova avventura professionale. Pur andando in onda tutti i giorni sempre alle 14, la Balivo è diventata il nuovo volto di Raiuno alla guida del nuovo programma Vieni da me. Gli ascolti, inizialmente, non sono stati all’altezza delle aspettative anche se adesso stanno risalendo. A pagare è stata soprattutto la Balivo che ha ricevuto diverse critiche a cui ha resistito anche se, a Il Messaggero, confessa che cambiare vita non è stato affatto facile. “Sono finita in un vortice con tante, forse troppe, cose nuove: programma, città, casa… Ma sono soddisfatta, i nuovi progetti hanno bisogno di tempo per trovare la cifra giusta”, confessa la Balivo che ha scelto di cambiare per provare qualcosa di nuovo. La conduttrice, poi, confessa di essersi sentita a volte poco valorizzata, ma di essere in pace con se stessa.
I SEGRETI DI CATERINA BALIVO
Nel corso della sua carriera, Caterina Balivo ha dovuto sostenere molti provini. Non sono mancati i momenti in cui, quando non superava un provino, andava su tutte le furie. Con gli anni, è migliorata anche grazie agli insegnamenti di suo marito. Pur facendo parte del mondo dello spettacolo da diverso tempo, la Balivo non ha molti amici in tv e, come tutti, ha segreti anche se svela che non farà coming out in tv: “Ma quando ho incontrato Monica Bellucci ho capito perché tutti gli uomini impazziscono per lei”. Oltre ad essere mamma, moglie e conduttrice, la Balivo è anche una scrittrice. Dopo otto anni di lavoro, il 30 ottobre, uscirà il suo libro “Gli uomini sono come lavatrici che racconta la storia di una ragazza che fa l’addetta stampa e vive in un sottoscala vicino alla Rai di Roma”. La Balivo, inoltre, ha confessato che nel 2010 ha toccato il punto più basso della sua carriera: “a conduttrice di uno show di due ore e mezza come Festa italiana, a Roma, mi sono ritrovata a Milano ad avere 25 minuti in uno programma con altre due persone Pomeriggio sul 2 con Milo Infante e Lorena Bianchetti, ndr). Poi due anni di stop. Il mio posto serviva a qualcun altro. Ero disperata”. Infine un sogno per quando compirà 40 anni: “Un viaggio di un mese con mio marito. Da soli. Non lo faremo mai”.