Ha difeso a spada tratta la scelta di Lory Del Santo di partecipare al Grande Fratello Vip 2018, attirando spesso su di sé antipatie e polemiche (ne abbiamo parlato qui); eppure Rocco Pietrantonio non ha mai cambiato idea e, di fronte al chiacchieratissimo ingresso della sua ex nella casa di Cinecittà, non ha intenzione di fare un passo indietro. Insieme per circa due anni, Pietrantonio e la Del Santo in passato hanno condiviso tutto, anche la famiglia di lei, composta da Devine, allora 17 enne, e Loren, che di anni ne aveva appena nove. L’ex modello per i due ragazzi sentiva di essere quasi una figura paterna e per molto tempo, così come si legge in un’intervista rilasciata a Spy, è stato uno dei punti di riferimento per entrambi: “Era una famiglia molto divertente – racconta oggi Pietrantonio – i due figli di Lory, quando sono entrato nelle loro vite, erano ancora piccoli”. Di Loren, in particolare, oggi custodisce gelosamente il ricordo di un bambino “piccolino e dolce”, del quale si occupava con affetto e dedizione quando la sua compagna era lontana per lavoro.



“LOREN ERA UN PICCOLO GENIO”

Rocco Pietrantonio, compagno di Lory Del Santo dal 2009 al 2011, traccia il ritratto del giovane Loren, restituendo l’immagine di un ragazzo “di una bellezza fuori dal comune, di una dolcezza estrema, educatissimo”. Contrariamente a ciò che generalmente accade ai suoi coetanei, era un adolescente che seguiva scrupolosamente tutte le regole, ma fra i suoi tanti pregi c’era anche un’intelligenza fuori dal comune. Secondo il ritratto che l’ex compagno di sua madre fa di lui, Loren era infatti “un piccolo genio”, dotato di grande curiosità e spirito di osservazione, che lo portavo a scrutare tutto ciò che lo circondava con grande interesse. “Lory adorava questa sua velocità. E il fatto che fosse già indipendente”, rivela Rocco Pietrantonio fra le pagine di Spy, secondo il quale i pregi di Loren erano quasi certamente lo specchio di Lory Del Santo, da lui definita come una “mamma super” proprio per il suo carattere “sprint”.



“AL GF VIP È PIÙ TRANQUILLA”

“È inutile che dicano che una persona vittima di un lutto del genere si deve chiudere nel silenzio: il dolore in ogni caso non passa, ci convivi”. Non ha dubbi Rocco Pietrantonio, che difende la scelta di Lory Del Santo di partecipare al Grande Fratello Vip 3 anche sulle pagine del settimanale Spy. Secondo l’ex modello, infatti, “lei trova nella televisione, che è il suo lavoro, una sorta di protezione”, per questo motivo è certo che oggi, in seguito al suo ingresso nella casa più spiata della tv, sia riuscita a ritrovare, almeno in parte, quel senso di protezione che al di fuori le è mancato. “So che ora al Grande Fratello Vip lei è più tranquilla”, ammette infatti Rocco Pietrantonio convinto che ad aiutarla potrebbe essere proprio il fatto di essere circondata da estranei: “Lory di Conor (il figlio avuto con Eric Clapton, morto nel 1991) parlava qualche volta, non potevi chiedere nulla, le dava molto fastidio. (…) La cosa che mi ha stupito è che nella casa del Grande Fratello Vip parla di Loren: questo significa che ha bisogno di persone, che non siano amici, con cui riuscire a sfogarsi”