Young Signorino torna all’attacco. Dopo le parole del suo ex manager, il trapper con la passione per le cose estreme, ha replicato ancora attraverso i social network. “È vero, ero percepito come un personaggio costruito, ma solo perché ero una marionetta in mano ad altre persone”, ha confidato. Poi ha raccontato come ha conosciuto Jessica, sua moglie: “Quest’estate, durante il tour, e mi sono subito innamorato. È stata lei ad accorgersi della situazione in cui mi ero infilato”. Il cantante infatti, ha dichiarato di avere abusato di stupefacenti anche per colpa del team che lo seguiva: “sapevano che era il mio punto debole: non è vero che mi hanno aiutato a uscirne, tutt’altro”. E’ stata la moglie la vera promotrice del suo cambiamento, allontanandolo dalle droghe. “Jessica mi ha aiutato davvero, piano piano. Così ho iniziato ad allontanarmi dal team e a fare le cose da solo. Ora non ho alcun management, solo un’agenzia che mi segue per il tour, ma meglio così: guadagno molto di più, anche perché non devo più dividere niente con nessuno”, ha affermato tramite le Stories di Instagram. Poi ha confidato di non fare uso di droghe ormai da diversi mesi: “consiglio agli altri di non usarla. Anche se nei miei testi se ne parla, non vuol dire che io stia esortando le persone a usarla”. Il trapper ha anche affermato di essere stato obbligato a dire bugie, come ad esempio sul caso del “figlio” avuto a sedici anni: “Non ho alcun figlio, come avevo già detto nei giorni scorsi sui social. Ma ero stato obbligato a dirlo”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
PROBLEMI IN ARRIVO
Problemi in arrivo per Young Signorino dopo tutto quello che è successo ed è stato detto nei giorni scorsi? Il tema centrale oggi non è il suo matrimonio segreto con la sua compagna ma le parole o, meglio, le accuse del suo amico e manager che manda al mittente tutto quello che è stato detto nei giorni scorsi aprendo un vero e proprio scontro a distanza. Ad alzare il velo sulle bugie del noto trapper fresco di matrimoni, è proprio l’ex manager il cuo vero nome e Sabri Jemel. Proprio in una lunga intervita a Il Fatto, Karkadan ha confermato che Young Signorino non è stato mai costretto a dire nessuna bugia e che nel corso di questi anni tutto quello che ha fatto lo ha voluto lui in primis. Adesso le cose sono peggiorate (lasciando intendere che sia proprio la neo moglie ad aver rovinato tutto) fino ad arrivare a dire bugie su bugie. In particolare, il manager conferma: “Ha inventato tutto lui, così come la cosa del coma anche quella della clinica psichiatrica e di Satana”.
LE RIVELAZIONI DI YOUNG SIGNORINO
Non contento di questo il manager ha rilanciato le accuse parlando proprio di come tutto sia cambiato con l’arrivo nella vita del trapper ella moglie: “Da quando nella sua vita è arrivata questa donna non è stato più possibile interfacciarsi con lui, è cambiato totalmente, e alla fine si è eclissato da noi. Persone così in questo ambito si chiamano gold digger”. Non solo Young Signorino ha mandato a rotoli la sua vita personale e le sue amicizie ma anche tutto quello che riguarda gli affari visto che avrebbe dovuto lanciare un nuovo disco e non lo ha fatto e, per adesso, ha annunciato solo la sua data ai mercati generali di Milano senza vendere poi molto (Karkadan parla di una ventina di biglietti venduti). Il trapper dirà la sua adesso?