Nicoletta Mantovani, la vedova del grande tenore Luciano Pavarotti, ha raccontato al settimanale Grazia la sua vita e quella di sua figlia Alice dopo la morte del marito. I cambiamenti e la convivenza con una malattia, la sclerosi multipla. Per la prima volta rivela il suo stato di saluta e i miglioramenti della sua condizione grazie a nuove cure. “Quando ho ricevuto la diagnosi avevo 23 anni e stavo già con Luciano. Lui mi chiese di non parlarne con nessuno per lasciarmi libera di vivere in modo normale la mia vita. Solo oggi mi rendo conto di quanto sia importante condividere questa parte con gli altri”. Numerosi sono stati gli interventi subiti dalla moglie di Pavarotti e oggi sembra di notare dei piccoli miglioramenti.



DOPO UNA STORIA DI SETTE ANNI, È SINGLE

Oggi nella vita di Nicoletta Mantovani c’è il frutto del suo amore con Luciano Pavarotti, Alice. La loro figlia, oggi quindicenne, vive con la mamma ed è la forza e il coraggio di Nicoletta. Dopo la morte di Pavarotti, Nicoletta si è avvicinata alla preghiera, si è impegnata sul lavoro per tenersi il più possibile impegnata. Inoltre, racconta, di aver trasformato la casa in cui viveva con Pavarotti in un museo aperto al pubblico. Dopo il matrimonio Nicoletta era riuscita a ritrovare la forza di amare, ma “dopo una relazione durata sette anni, è finita. Per me è stato un altro abbandono, un’altra sofferenza di cui non avevo mai parlato fino ad ora”. La vedova di Pavarotti ora è single da due anni e, sebbene la rabbia l’abbia circondata in una parte della sua vita, ora si sente più forte e continua a credere nell’amore.

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