Matteo Salvini protagonista a scuola con il programma tv “Alla Lavagna”, in onda su Rai Tre, e non mancano le polemiche. Il ministro dell’interno ha parlato di politica, razzismo e immigrazione, ma non solo: il segretario federale della Lega ha raccontato di aver “sognato di fare il calciatore da grande, poi è andata come andata, ho smesso e mi sono messo a fare altro”. Il consiglio ai piccoli alunni è stato quello di “crescere con curiosità, leggere tanto e non fidarsi mai di una sola persona”. E ha precisato di non essere razzista, “tutt’altro”. Non mancano, però, le polemiche come dicevamo: diversi utenti sui social hanno parlato di “propaganda rivoltante”, con Tpi che ha riportato un post in particolare, “”Ho appena visto il video di Salvini “alla lavagna” e non so se è più triste che hanno fatto chiedere ai bambini cosa sia il sovranismo o la sua spiegazione: “Il sovranismo è come il funzionamento di questa classe, discutiamo insieme ma alla fine ognuno decide per sé””. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
MATTEO SALVINI OSPITE DI “ALLA LAVAGNA”
Matteo Salvini si prepara a mettere momentaneamente da parte l’impegno in politica per tornare fra i banchi di scuola. Il noto vicepremier fra poche ore sarà infatti tra i primi protagonisti di Alla Lavagna, il format in onda su Rai 3 che lo vedrà per la prima volta alle prese con un gruppo di diciotto bambini. Il Ministro dell’Interno incontrerà i piccoli allievi di una scuola elementare – tutti di età compresa tra i nove e i dodici anni – per rispondere alle loro domande, dando vita a un’intervista senza filtri alla scoperta di politica, gossip e curiosità. In aula con Salvini si discuterà di politica, razzismo e immigrazione, tre temi che di recente hanno fatto discutere e sui quali l’attuale vicepremier è pronto a fare chiarezza; ma nel corso del suo intervento si parlerà inoltre della sua vita privata, con un focus sui legami affettivi, sulla famiglia e su come i suoi figli stanno vivendo questo periodo di grande popolarità.
POLITICA, IMMIGRAZIONE E VITA PRIVATA
Tra le domande più interessanti che i diciotto bambini formuleranno al cospetto di Matteo Salvini, ci saranno quelle relative alle accuse di razzismo, sulle quali l’attuale vicepremier farà chiarezza una volta per tutte. “Molti dicono che lei è razzista, ma lei pensa davvero di esserlo?”, chiederà infatti la piccola Sofia nel corso del primo appuntamento. “No, tutt’altro”, risponderà con certezza il ministro dell’Interno, respingendo, senza ombra di dubbio, questa etichetta. A un passo dall’appuntamento di questa sera, che lo vedrà alle prese con tutte le curiosità dei piccoli protagonisti, il vicepremier ha ricordato sui social la strage di Nassiriya, pubblicando su Twitter un’immagine che ritrae i volti delle vittime: “A quindici anni dalla strage di #Nassiriya, onore alla memoria dei nostri connazionali militari e civili caduti. Per non dimenticare”.