Paolo Brosio apre i cassetti della sua vita insieme a Caterina Balivo. Il giornalista è il protagonista dell’appuntamento fisso con la cassettiera di Vieni da me che, ogni giorno, mette un personaggio famoso davanti ai ricordi più importanti della sua vita. Giornalista, uomo di spettacolo, ma soprattutto, profondamente devoto alla Madonna. Paolo Brosio è tutto questo e, insieme alla Balivo, torna indietro nel tempo ricordando la sua infanzia, il rapporto con la madre, i primi anni trascorsi in tv, la fine del suo matrimonio e la conversione alla Madonna. “Il giornalismo è stato una delle mia passioni. Il primo quotidiano è stato La Nazione, poi sono passato a Genova, Savona e La Spezia come inviato di cronaca. A Porto Venere ho fatto il primo primo scoop. Era la notte di Ferragosto e io mi accorgo che quindici persone sono state arrestate dalla Guardia di Finanza. Il giorno dopo solo La Nazione aveva lo scoop”, ha dichiarato Brosio.
PAOLO BROSIO: LA CONVERSIONE
Dopo anni di scoop, cronaca e giornalismo, Paolo Brosio si è convertito. Il percorso verso la religione è stato graduale. Tutto, però, è nato da un periodo di profonda sofferenza caratterizzato dalla perdita del padre, dall’incendio del Twiga e dalla separazione dalla sua seconda moglie. “Io ne ho combinate tante ed è per questo che ora sono sotto la protezione della Madonna”, scherza Paolo Brosio che, però, quando si parla della sua conversione è profondamente serio. Grazie alla religione, Brosio ha ritrovato la sua serenità interiore ed oggi è portatore di un messaggio importante non solo per tutti quelli che credono, ma anche per i più scettici. “Oggi dico sia fatta la volontà di Dio e la donna è l’unione per la vita. Non posso più ragionare come facevo prima. Ora cerco di custiodire la mia pace e se dovessi trovare una bella e brava ragazza ne sarò felice”.