È tra i giudici dello Zecchino d’Oro, icona del programma sin dagli anni Sessanta. Cristina D’Avena è sempre la bambina de Il valzer del moscerino… più o meno. Stupiscono un po’ le sue dichiarazioni a margine della nuova edizione, in onda ogni sabato pomeriggio a partire dalle 16.40. Al settimanale Chi fa un resoconto della sua carriera, soffermandosi sull’imprevista svolta da sex symbol. “So di essere il sogno erotico di molti uomini perché me lo hanno anche scritto. Mi lusinga essere così desiderata perché essendo estremamente femmina, è normale che mi faccia piacere che un uomo mi possa desiderare. Anche se, leggendo certi commenti che ricevo mi dico: ‘Ammazza, e pensare che canto i Puffi!'”. All’alba dei suoi 54 anni, Cristina ha all’attivo oltre sette milioni di vendite. I suoi concerti sono perennemente sold out. Da Occhi di gatto a Kiss me Licia passando per Memole dolce Memole, le sue canzoni piacciono a grandi e piccini. La sua preferita? “Se facessi un cosplay, Sailor Moon o Licia”.
Cristina D’Avena e le foto sui social
Qualche fan è davvero poco elegante. Cristina D’Avena, però, si sente solo “lusingata”. “Ai concerti mi urlano ‘escile!’, lo scrivono anche sui cartelli ed è diventato un hashtag”. Non passano inosservati, su Instagram, certi scatti al limite del lecito. “Mi piace far vedere le cose belle che ho. Quella è tutta roba mia, merito della mia mamma. Non mi avrà fatto 1 metro e 80, ma il mio volume ce l’ho, e guai a chi si azzarda a dire che è rifatto”. Scollata sì, ma esagerata mai. “Mi vedrete solo con le mie scollature perché mi piace far vedere le cose carine che ho. Ma senza esagerare. Non farò un video nuda aggrappata a una palla d’acciaio”.
Eterna bambina
“Sarei bugiarda se dicessi che non ho paura di invecchiare. Ma la natura mi ha aiutata, mi sento eternamente giovane, più di tanti giovani”. Insomma: Cristina D’Avena non è più una bambina. Però ci somiglia: “La mia musica fa emergere la fanciullezza di ciascuno di noi, è speciale”. In Duets forever – Tutti cantano Cristina, duetta con alcuni dei più grandi artisti della musica italiana. “Li ho chiamati personalmente e, appena sentivano la mia voce, si mettevano a cantare una sigla alla quale erano legati. Elisa mi ha detto: ‘Voglio cantare Memole dolce Memole perché io sono lei’. E con Patty Pravo ci siamo incontrate e abbracciate allo Zecchino d’Oro“. Ed è proprio allo Zecchino d’Oro che Cristina D’Avena è protagonista, ora come allora. L’appuntamento è rinnovato a oggi pomeriggio.