Cristiano Pasca, la voce narrante del primo film de Le Iene, ha raccontato la reazione di alcuni protagonisti politici alla pellicola che racconta la candidatura a sindaco di Palermo di Ismaele La Vardera nel 2017. La Iena ha infatti ripreso per cinque mesi la sua campagna elettorali e gli accordi che gli hanno permesso di ottenere l’appoggio di leader nazionali come Matteo Salvini della Lega e Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia. Si è recato quindi da loro per invitarli al cinema, ma non tutti l’hanno presa bene. Tra questi in particolare la Meloni: «Cosa mi aspetto da questo film? Io niente perché ringraziando Dio non ho particolari cose da nascondere. Ci sono rimasta male perché sono una persona seria che fa seriamente il suo lavoro. Ho creduto in un ragazzo. È una cosa vergognosa, una cosa schifosa, la democrazia è una cosa preziosa, quindi non ci vengo per una questione di principio». (agg. di Silvana Palazzo)
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Ismaele La Vardera al cinema con Italian politics

Ismaele La Vardera da Le Iene alle sale cinematografiche. Il 26 e 27 novembre, infatti, uscirà al cinema il film “Italian politics“, in cui l’ex Iena ha documentato e raccontato tutto il dietro le quinte durante le elezioni amministrative del 2017 svoltesi a Palermo. Il film è stato presentato come una vera e propria radiografia del potere. Dietro la macchina da presa l’ex Iena dal ciuffo rosso, come è stato definito da Matteo Salvini, ha registrato alcuni retroscena della campagna elettorale delle elezioni amministrative 2017 che l’hanno visto candidarsi a sindaco per la città di Palermo. Una sfida che la Iena ha affrontato alla grande incontrando i vari candidati e registrando le conversazioni segrete avute con Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Giancarlo Giorgetti, Ignazio La Russa, Gianfranco Miccichè, Rosario Crocetta e Totò Cuffaro.

La candidatura a sindaco di Palermo

Ismaele La Vardera si era candidato a sindaco di Palermo per offrire ai cittadini una valida alternativa ai soliti nomi appartenenti al cosiddetto vecchio sistema. Una sorta di “Davide contro Golia” con tanto di approvazioni da grandi nomi della politica italiana come Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Nonostante il benemerito di alcuni rappresentanti della politica italiana, Ismaele è riuscito a conquistare solo il 2,7% di voti. Un vero e proprio fallimento elettorale che l’ex Iena però, a discapito di tutto e tutti, ha documentato e registrato con una videocamera nascosta. “Ho documentato accordi indicibili, intrighi pericolosi. Ho svelato – sono le parole di Ismaele La Vardera nel trailer del docufilm – l’identità di vecchi e nuovi burattinai della politica“.



Il docufilm di Ismaele La Vardera

Il sindaco, Italian Politics for dummies” di Ismaele La Vardera arriverà nelle sale italiane il 26 e 27 novembre. Il film è prodotto da Davide Parenti e Claudio Canepari, due autori storici de Le Iene è pronto a far scoppiare una vera e propria bomba. A Palermo la pellicola sarà distribuita dal circuito Uci Cinema. “Di questa avventura ognuno si farà la propria idea. A Ismaele è servita a capire che la politica in fondo è un mondo semplice. Non importa saper fare quel che prometti, importa prometterlo bene. Non importa da dove arrivano i voti, importa che arrivino. Non importa se dici una cosa e ne fai un’altra, e soprattutto non importa che sia vero. Importa dirlo tante volte. E poi se qualcuno ti dà quel che vuoi, tu gli dai quello che vuole. Se lo fai con un boss è voto di scambio, se lo fai con chi è dentro il sistema non si chiama più così. Si chiama accordo politico”. Con questa nota pubblica Le Iene hanno presentato ed annunciato l’uscita del film che è stato argomento di discussione anche per il The Guardian.

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