Andrea Sannino, 33 anni, napoletano, ma cresciuto ad Ercolano, è riuscito a realizzare il suo sogno trasformando la passione per la musica in un lavoro. Il cantante che, nel 2006 ebbe l’incontro che gli ha cambiato la vita, quello con Lucio Dalla che lo invita a cantare con lui, è riuscito a rimepire le piazze in cui ha cantato portando a casa un grandissimo successo. La musica gli ha tracciato la strada allontanandolo da realtà pericolose. Il numero dei suoi estimatori cresce ogni giorno di più e anche molti vip della musica italiana si ritrovano tra i suoi fan. “Non è stata la musica a salvarmi, ma avere un sogno mi ha salvato” – racconta Andrea Sannino a Caterina Balivo. “L’infanzia è stata bella, ma poi è diventata brutta. Durante gli anni ’90, Ercolano è stato il teatro di una faida brittissima di camorra. Sono cresciuto in fretta, chiudendomi in casa, perchè vedevi morti per strada e sentivi i colpi di pistola” – spiega Sannino che ringrazia la famiglia per avergli trasmesso dei sani valori – “non tutti hanno avuto la fortuna di avere una famiglia umile e piena di valori come la mia. Mi sono reso conto di cosa fosse la camorra quando molti miei amici non venivano più a giocare a calcio perchè venivano adescati dai boss e molti di loro, oggi, fisicamente non ci sono più”.
ANDREA SANNINO: “HO AVUTO PAURA DI MOLLARE”
Cresciuto in una zona difficile, Andrea Sannino non ha mai avuto la tentazione di cedere alla camorra anche grazie ai genitori che, pur di aiutarlo a realizzare il suo sogno, hanno sempre lavorato tantissimo. “Io trascorrevo le giornate a cantare e a suonare. Mia madre, per permettermi di farlo, faceva le pulizia a casa di una signora mentre mio padre era un semplice collaboratore scolastico“, spiega il cantante che, grazie alla musica, non solo è riuscito a tenersi lontano dalla camorra, ma si è anche reso conto di quanto sia stato fortunato nel momento in cui, cantando nel carcere di Poggioreale, ha incontrato quello che, un tempo, era suo amico. Per Andrea, poi, nello studio di Vieni da me, arrivano i genitori che, alla domanda di Caterina Balivo che chiede che figlio sia Andrea, rispondono: “è tutto”.
