Mary Rider (MariaGiovanna Ferrante) sarà ospite mercoledì 21 novembre del salotto televisivo di #CR4 – La Repubblica delle Donne, il programma condotto da Piero Chiambretti nella prima serata di Retequattro. Sicuramente la donna racconterà al conduttore e ai telespettatori il cambiamento radicale: il passaggio da giornalista a pornostar. Mariagiovanna Ferrante, infatti, è una giornalista regolarmente iscritta all’albo dei giornalisti con collaborazioni con Ansa, La Stampa ed altri importanti quotidiani. Poi il cambio di rotta: il debutto nel mono dell’hard, una scelta condivisa anche con il marito. Sicuramente un ruolo importante in questa sua nuova vita l’ha avuto Rocco Siffredi, il regista ed attore porno italiano più famoso al mondo.



Mary Rider (MariaGiovanna Ferrante) e il porno, una passione condivisa con il marito

Da diversi anni Mariagiovanna Ferrante ha deciso di farsi chiamare Mary Rider e lanciarsi in una nuova avventura lavorativa. La giornalista, infatti, oggi è una delle più richieste ed acclamate regine del porno. Una passione che condivide con il marito come ha raccontato a Dagospia: “Stiamo insieme da 17 anni e viviamo con un’altra coppia di amici da tre anni. Siamo una famiglia allargata, abbiamo tutti un figlio di circa tre anni. I genitori biologici sono i nostri amici, ma noi non facciamo distinzioni. Il bambino ha 2 mamme e 2 papà che lo amano al di sopra di tutto“. Una famiglia “moderna”, che supera ogni tipologia di canone e preconcetto. Sul rapporto con l’altra donna, Mary Rider ha raccontato: “Siamo nate come amiche, siamo state amanti, ora siamo socie in affari e anche mamme insieme. Abbiamo un legamo speciale“. La nuova vita di Mariagiovanna non ha però incontrato l’approvazione dei familiari: “Ho contatti solo con mia madre, la mia famiglia non vuole vedermi per festeggiare il Natale“. Una cosa è certa, Mary Rider è sicura della sua scelta, una decisione che rifarebbe altre cento volte ancora!



Cosa l’ha spinta a cambiare?

Mariagiovanna Ferrante, alias Mary Rider, ha raccontato che a spingerla a cambiare vita è stato in parte anche il suo lavoro. “È mancato qualcosa che facesse la differenza tra me e gli altri. Mi sono solo preoccupata di lavorare e non ho mai fatto pubbliche relazioni per farmi notare. E poi spesso mi capitava di proporre storie che mi venivano bocciate“. Stanca di guadagnare più o meno dieci euro a pezzo, Mariagiovanna ha deciso di trasformarsi in Mary Rider arrivando a guadagnare dai 250 a 500 euro a scena. Non solo, con il marito Nicola con cui condivide questo lavoro, ha creato la casa di produzione e distribuzione SpicyLab che descrive come un laboratorio piccante: “È stata una cosa che si è evoluta da sola, un po’ come i personaggi di Pirandello”.

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