I Maneskin si trovano in vetta alle classifiche più importanti con il loro nuovo singolo “Torna a casa”, un brano che ha fatto velocemente il giro d’Italia tanto da diventare la base per una vera parodia. Tutto è nato quando la pagina Facebook “Abruzzese fuori sede” ha pubblicato l’audio di quella parodia intitolata in dialetto “Lu porch n’arvè”, “il porco non torna a casa”. Il video è diventato subito virale con oltre 200 mila visualizzazioni e migliaia di commenti e condivisioni. Il testo era stato pubblicato dalla stessa pagina regionale attraverso cui si voleva raccontare l’Abruzzo in chiave ironica; all’interno, infatti, si trovano numerosi modi di dire e tradizioni della zona. Dalla raccolta delle radici di genziana al “fristallà” fino al cibo come gli arrosticini, la porchetta e la pasta abruzzese.
L’AUTORE DELLA PARODIA
Inizialmente l’autore di quell’audio WhatsApp è rimasto nell’anonimato, poi, dopo aver colto il grande successo attorno alla sua voce e alle parole cantate sulla base di “Torna a casa”, ha voluto rivelare la propria identità. Lui è Lorenzo Dolce e ha rivelato la sua identità attraverso Instagram. È di Pescara e nella biografia del social network ha scritto di essere un giornalista appassionato di animali. “Torna a casa/ Lu porch n’arvé. Ebbene sì, sono io. Era nato tutto per gioco, poi qualcuno ha messo in circolazione il file audio e il gioco ci è sfuggito di mano”, ha scritto su Instagram il ragazzo in commento a un video in cui intona la parodia di Torna a casa.