Massimo Ghini e Angela Finocchiaro tornano a La Tv delle Ragazze – Gli stati generali, dopo gli spettacoli realizzati negli appuntamenti precedenti. I due attori si sono infatti esibiti con uno show tutto da ridere, nel quale si sono calati nei panni di una coppia di coniugi con un piccolo problema di insonnia. Divertente, ironico e ricco di inventiva, il loro spettacolo è stato recentemente messo in ombra dalle dichiarazioni dell’attrice, che al cospetto di un pubblico formato esclusivamente da bambine, si è lasciata sfuggire una frase choc: “Bambine ricordatevi sempre che gli uomini sono pezzi di m***”, accompagnata poi dalla precisazione fornita a una delle tante piccole protagoniste della serata: “lo è specialmente il tuo papà”. Dopo le polemiche scatenate in rete, sono in molti ad attendere una replica da part dell’attrice, che questa sera potrebbe tornare sull’argomento, precisando un po’ meglio il significato delle sue dichiarazioni.
LA PROTESTA DI MASSIMO GHINI
“Argomenti per scendere in piazza penso che ce ne sano abbastanza”. Ha inizio con queste parole l’intervento realizzato da Massimo Ghini in occasione della protesta che qualche settimana fa ha portato i romani in Campidoglio. L’attore, reduce dalla commedia di Carlo Vanzina “Non si ruba a casa dei ladri” con Manuela Arcuri e Stefania Rocca, ha scelto infatti di mettere per un momento da parte il suo lato comico, per scendere in piazza e protestare. “Questo è un appuntamento, ma spero che questo sia il primo di tanti appuntenti per cercare di ricostruire qualcosa, perché se qualcosa non ci va è anche colpa nostra”. L’attore si è poi rivolto agli oltre due milioni di romani, ai quali ha lasciato il suo appello: “vogliamo che questa manifestazione abbia un sapore trasversale nell’accezione migliore della parola (…) è giusti indignarsi, è giusto alzare la voce, è giusto proporre un’alternativa”.
ANGELA FINOCCHIARO A TEATRO
Angela Finocchiaro è protagonista sul piccolo schermo con la Tv delle Ragazze, in coppia con Massimo Ghini, e a Teatro con Ho perso il filo, uno spettacolo dalle tantissime sfumature, con differenti gradi di lettura. “C’è una parte fuori sipario dove io racconto che sono stufa di fare le solite parti”, ha ricordato l’attrice a Che fuori tempo che fa, “a parte che faccio la parte di un uomo perché a questa età di parte femminili non ce ne son più. E poi farò un eroe per i miei figli che mi dicono ‘mamma, ma fai sempre la stesa cosa’, nel senso che, quando si va al supermercato, mi dicono ‘lei è uguale uguale come nei film’. Per cui – continua l’attrice – faccio questo Teseo, Però quando entro nel labirinto non è un labirinto e il monologo non è un monologo”. Debolezze, dispetti e tanti piccoli, divertentissimi colpi di scena alla scoperta del Minotauro o, forse, per esorcizzare tutte le paure dell’esser umano.
