Marica Branchesi è una delle protagoniste della puntata di domenica 25 novembre 2018 de “Le Ragazze“, il nuovo programma del prime time access di Rai 3 condotto da Gloria Guida. Considerata una delle scienziate moderne più influenti al mondo, Marica in questi giorni è stata premiata con il prestigiosissimo Picchio d’Oro assegnatole da Renato Claudio Minardi, vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche e presidente della Commissione speciale ‘Picchio d’Oro. Questa la motivazione: “Una scienziata straordinaria che ha contribuito a una delle scoperte più importanti del secolo, quella delle onde gravitazionali”. L’astrofisica, infatti, è un orgoglio tutto italiano. La rivista americana Time l’ha inserita tra le 100 persone più influenti al mondo, un risultato straordinario per la 41enne di Urbino.
Marica Branchesi, orgoglio italiano
Non è da tutti essere inseriti nella speciale classifica del Time. Marica Branchesi, invece, ci è riuscita e oggi ne parlerà a Le Ragazze. Per la rivista americana Time è tra le 100 persone più influenti dell’anno. Un risultato importantissimo per l’astrofisica e scienziata che lavora in Italia. Dopo aver conseguito una laurea in Astronomia presso l’Università di Bologna, Marica ha deciso di dedicarsi ai buchi neri e alle galassie. Nel 2015 la prima osservazione delle onde gravitazionali. Poi si è trasferita in California dove ha ha lavorato presso il California Institute of Tecnology, ma grazie alla vittoria di un progetto del MIUR ha deciso di fare ritorno a casa. Nel 2009 è entrata come ricercatrice all’Università di Urbino e poco dopo come professore associato del Gran Sasso Science Institute ha preso parte al progetto mondiale LIGO/Virgo dedicato alle onde gravitazionali.
“Credevo fosse spam”
Marica Branchesi, protagonista a Le Ragazze, non credeva ai suoi occhi quando ha ricevuto la mail del Time. Intervista da Repubblica, l’astrofisica ha raccontato: “La mail di Time è arrivata del tutto inattesa. L’ho dovuta leggere tre volte per capire che non fosse spam”. La passione per l’astronomia e per le stelle hanno sicuramente contribuito al successo di Marica, che riesce a conciliare il tutto grazie alla famiglia. “Grazie ai nonni e a un marito fantastici” ha raccontato a Repubblica, ma anche grazie al compagno Jan Harms, un astrofisico conosciuto in California con cui ha lavorato all’operazione speciale Virgo.