Maurizio Costanzo ospita a S’è fatta notte oggi, lunedì 26 novembre 2018, uno dei conduttori più promettenti (ma di fatto già una realtà) del panorama televisivo italiano: Massimiliano Ossini. Il presentatore, diventato ormai un volto familiare e rassicurante per milioni di telespettatori, sarà infatti protagonista del talk in cui avrà modo di parlare della sua ultima (ma anche prima) fatica letteraria:”Kalipè-Lo spirito della montagna”, edito da Rai Libri. Un libro autobiografico quello firmato da Massimiliano Ossini, in cui la montagna viene raccontata e interpretata come metafora della vita, una continua scalata, fatta anche di momenti difficili, che al conduttore ha comunque riservato finora tante soddisfazioni: dalla consacrazione in tv con “Mezzogiorno in famiglia” e “Linea Bianca”, ma soprattutto nella vita privata con la gioia impagabile e imparagonabile di diventare papà.
MASSIMILIANO OSSINI, “IL MOMENTO PIU’ DIFFICILE? LA MALATTIA DI MIA MOGLIE”
A proposito di montagne da scalare, come ha raccontato lo stesso Massimiliano Ossini, ospite a S’è fatta notte, in una recente intervista a Il Giornale, ha avuto probabilmente le sembianze di un Everest la malattia della moglie, definita non a caso la vetta più difficile da raggiungere: “Dieci anni fa, in attesa del nostro terzo figlio, ha combattuto un tumore alla tiroide”. Dal punto di vista professionale, invece, il momento più complicato è arrivato “nel 2010, avevo appena finito Linea Verde, che era andato molto bene. Avevo in ballo la conduzione di Cose dell’altro Geo, su Rai3, ma la conferma tardò fino a settembre. In quel periodo di silenzio mi sentivo teso, nervoso, mangiavo poco. Ma non volevo farlo vedere ai miei tre figli”. E proprio i suoi figli sono risultati decisivi per superare il momento di crisi, come ha ammesso lo stesso Ossini: “Lì ho capito che non potevo far dipendere il mio umore da un momento di passaggio sul lavoro“. Difficile dargli torto…
“ECCO CHI SONO I MIEI MODELLI”
Ospite oggi di Maurizio Costanzo a “S’è fatta notte“, Massimiliano Ossini avrà forse modo di confermare quella caratteristica “gentilezza” che tanto fa difetto nella tv di oggi e che allo stesso tempo viene molto apprezzata dai telespettatori, che nel piccolo schermo sanno riconoscere quando davanti a loro si presenta una merce rara. Nella stessa intrvista concessa a Il Giornale pochi giorni fa, Massimiliano Ossini non a caso ha ammesso di ispirarsi a dei veri e propri “signori” della televisione:”Cerco di fare una tv antica, nel senso di elegante. I miei modelli sono Corrado, Frizzi, Baudo, Bongiorno. Quella tv studiata, e mai improvvisata, come quella che si fa da Michele Guardì, per intenderci. Cerco di entrare nelle case della gente con educazione. E di valorizzare buoni esempi”. La prossima sfida sarà Linea Bianca:”È scritto da me, quindi lo sento mio in modo particolare. Ma anche Uno Mattina Estate è stato stimolante, se me lo chiedessero, lo rifarei. Vi diro, ora mi piacerebbe condurre un quiz di cultura. Chi ricorda il mio Sei più bravo di un ragazzino di 5°? Ecco, uno così”.