Elena Ferrante e “L’amica geniale” debuttano in tv. Tutto pronto per la prima puntata della mini serie evento composta da otto puntate e dedicata al romanzo best seller della scrittrice napoletana. La serie sarà trasmessa in esclusiva assoluta da martedì 27 novembre 2018 in prima serata su Rai1, ma anche su RaiPlay e TimVision. Presentata durante la Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e in America, la serie tv ispirata al romanzo della celebre scrittrice si preannuncia davvero imperdibile. Produzione internazionale per un film tv che ha visto lavorare più di 150 attori e circa 5000 comparse con la collaborazione di Lorenzo Mieli e Marco Gianani per Wildside e Domenico Procacci per la Fandango.
Elena Ferrante, l’autrice senza volto
Elena Ferrante è conosciuta anche come l’autrice senza volto. Di lei si conosce davvero poco, se non che è nata a Napoli. Una scelta personale quella della scrittrice tra le più conosciute al mondo. Le sue opere, infatti, hanno venduto centinaia di migliaia di copie trasformandola in una delle autrici contemporanee più importanti. Nel 1992 debutta con “L’amore molesto” edito da Edizioni di cui poi è stato fatto un film dal titolo omonimo diretto da Mario Mortone. Nel 2002 pubblica “I giorni dell’abbandono” seguito quattro anni dopo da “La figlia oscura”. Si tratta di romanzi pubblicati senza però fornire informazioni precise sull’autrice, la cui identità è ignota a tutti fatta eccezione per la casa editrice. La consacrazione come autrice arriva nel 2011 con il romanzo “L’amica geniale”, primo volume di una quadrilogia a cui hanno fatto seguito: “Storia del nuovo cognome” (2012), “Storia di chi fugge e di chi resta” (2013) e “Storia della bambina perduta (2014).
L’amica geniale: la trama
La serie tv racconta la storia di Elena, detta Lenù, e Lila. In una Napoli anni ’50, le protagoniste sono grandi amiche sia da bambine che in età adulta. Un’amicizia che va oltre, supera il tempo e le distanze. La storia comincia con Elena Greco che viene a conoscenza dell’improvvisa scomparsa di Raffaella, detta Lila. A Rino, il figlio di Lila che l’avvisa per telefono della scomparsa della madre, Elena dice: “Per favore, una volta tanto comportati come vorrebbe lei: non la cercare”. Da quel momento parte un viaggio indietro nel tempo con Elena che infrange la promessa fatta tanti anni prima alla sua amica. La protagonista, infatti, racconta la storia di un’amicizia unica. A fare da cornice alla storia delle due una Napoli anni ’50 divisa tra bellezza e pericoli. Un’amicizia durata sessant’anni che vedrà le due ragazze unite contro tutto e tutti. Le loro vite si snodano all’interno di un quartiere di Napoli, di cui non viene mai citato il nome. Entrambe sono le più brave della classe: Elena prosegue gli studi, mentre Lila abbandonerà la scuola per motivi economici.