Gabriel Garko è diventato all’improvviso bersaglio di polemiche sui social network. Sono molti infatti quelli che non hanno gradito le sue foto recenti, specialmente l’ultima in cui alcuni hanno sottolineato come somigli a Rodrigo Alves il Ken Umano. Si tratta di un modo per accusarlo di essere ricorso alla chirurgia plastica e non è nemmeno la prima volta. Gabriel infatti era stato accusato di essersi ritoccato già durante lo scorso Festival di Sanremo quando alcuni avevano notato i tratti artefatti del suo visto. Ancora precedentemente la polemica era scoppiata quando ospite a L’Arena di Massimo Giletti sembrava avere il viso gonfio con alcuni che parlavano di botox con l’attore che parlava invece di problemi legati alla tiroide. Al momento non c’è stata la reazione dello stesso Gabriel Garko che probabilmente esprimerà il suo parere e proverà a dire la sua tramite i social network oppure sarà invitato in qualche salotto televisivo per commentare la polemica di questi giorni.
Gabriel Garko, “Sei come Ken Umano”: un passato da sex symbol
Fanno strano le critiche sull’aspetto fisico di Gabriel Garko anche perché l’attore piemontese è stato a lungo considerato un vero e proprio sex symbol. Il pubblico lo aveva conosciuto per la prima volta nel 1991 quando aveva recitato nel film di Dino Risi “Vita coi figli” quando aveva appena 19 anni. Il suo primo ruolo importante però lo ha grazie a Francesco Pingitore che lo fa recitare prima in Villa Ada e poi in Tre Stelle. Nel 2001 arriva poi la dura prova de Le Fate Ignoranti dove interpreta un omosessuale malato di Aids. È quello l’anno in cui compie l’ennesimo salto di qualità grazie a Il bello delle donne, serie tv durata tre anni e per la quale ancora oggi viene ricordato. Nel 2017 però decide di partecipare solo con un cameo ne Il Bello delle donne.. alcuni anni dopo. Il pubblico femminile è pazzo di lui e l’attore riscuote grandissimo successo anche come modello e a teatro. Proprio per questo fanno ancora più strano le polemiche nei suoi confronti.