La cantante Iva Zanicchi non si è tirata indietro al ruolo propostole dai Fratello Manetti, Marco e Antonio, un ruolo decisamente diverso dai soliti a cui il suo pubblico è abituato a vederla. “Spero che il mio pubblico approvi questo personaggio, mi segue da tanti anni e mi conosce, sa che sono una persona autoironica, che ama prendersi in giro. Ne L’Ispettore Coliandro sono una cattiva vera, ma mi auguro che il pubblico si diverta a vedermi in questo ruolo proprio come io mi sono divertita a interpretarlo – rivela la Zanicchi a DiPiù – è un personaggio estremo e lontano dalla mia vita reale: è stata una sfida”. Iva Zanicchi nella nuova fiction “L’Ispettore Coliandro” interpreta Ersilia – che tutti chiamano Vagona – la moglie del proprietario di un’orchestra di liscio, una copertura per nascondere loschi traffici. (agg. Camilla Catalano)



Su Rai 3 contro L’ispettore Coliandro

Cantante, conduttrice, opinionista e attrice: Iva Zanicchi ha tanti volti, ma questa sera, nel corso del terzo appuntamento de L’Ispettore Coliandro, la vedremo calarsi in un ruolo del tutto insolito. Sarà lei, infatti, la guest star della nuova puntata, dove interpreterà la perfida boss che cercherà di ostacolare i piani del maldestro protagonista. “Sarò cattivissima, proprio io che nella vita sono dolcissima – conferma la diva a Il Resto del Carlino – Interpreto la moglie di un capo orchestra del liscio, una donna di malaffare che è disposta a tutto“. Per contrastare l’involontaria e quasi del tutto innocua avanzata dell’Ispettore più pasticcione della tv, la spietata protagonista dovrà infatti dare fondo a tutta la sua cattiveria: la vedremo infatti imbracciare un fucile e sparare a bruciapelo, far indietreggiare il protagonista a colpi di frusta e costringerlo alla resa con una crudeltà inaudita. Coliandro soccomberà sotto la perfidia della nuova guest star?



“Abbiamo girato anche in Romagna”

L’Ispettore Coliandoro si prepara ad affrontare Iva Zanicchi per quella che si preannuncia essere una puntata “bestiale”. La diva della musica italiana ammette infatti di essersi divertita alle prese con il ruolo offerto le dai due registi Manetti Bros., una parte per la quale, conferma in una recente intervista, non è stato necessario sottoporsi ad alcun provino: “Mi hanno chiesto di essere spontanea, naturale. Detto, fatto. Ho recitato d’istinto. Certo che il ruolo della boss spietata, che usa il fucile e la frusta, non era proprio un gioco“. I registi, infatti, le hanno chiesto di essere semplicemente se stessa, dal momento che la parte, viste le sue origini emiliane, le calzava a pennello: “Abbiamo girato anche in Romagna, perché il mio personaggio è di quelle parti. Inoltre mi ha fatto piacere entrare a far parte di un progetto che è diventato una vera serie cult per moltissime persone“, si legge in un’intervista che la cantante ha concesso a Luciano Manzotti per Il Resto del Carlino.



“Quando ho sparato la prima volta sembrava una bomba”

Al cospetto dell’Ispettore Coliandro sarà spietata, cattivissima e pronta a tutto, ma Iva Zanicchi conferma di avere avuto qualche timore nell’imbracciare per la prima volta un fucile: “Quando ho sparato la prima volta sembrava una bomba, mi è preso un colpo – rivela la cantante al corriere della Sera – Il maestro di frusta invece mi ha insegnato con un colpo ad avvolgere il laccio intorno al collo di una persona, avevo paura di ammazzarlo davvero“. Per calarsi al meglio nel ruolo della cattiva, però, la diva si è dovuta abbandonare al lungo lavoro dei costumisti, che l’hanno imbottita per benino, fino a renderla più in carne di ciò che è nella realtà: “Mi hanno infagottato che sembra abbia 10 chili in più di quelli — non pochi — che già ho; con i tacchi arrivo a 1 metro e 90. Mi facevo paura da sola“.