Venzone
è tra i finalisti de Il borgo dei borghi, programma in onda su Rai Tre stasera 3 novembre. Questa è favorita dalla sua posizione strategica come passaggio verso il nord, fu abitata dal popolo dei Celti sin dal V secolo a.C. e poi dai Romani che la trasformarono in una meta della via Julia Augusta che univa la potente Aquileia con l’attuale Austria, come attestano i tanti resti archeologici emersi dagli scavi effettuati per il restauro del Duomo. Il nome è sicuramente di origine pre latina e deriva dal torrente Venzonassa. L’edificio più antico che è possibile trovare ancor oggi è la Casa Marcurele, dell’anno Mille in stile romanico come si evince dalle bifore che lo ornano. Bello anche il Palazzo degli Scaligeri e il Palazzo Zinutti, il primo databile al XIV secolo e il secondo al XIII. Non può sfuggire una visita al trecentesco Duomo in stile romanico-gotico, avente una pianta a croce formata dalla longitudinale navata e dall’ampio transetto. Il Duomo presente anche due torri e tre presbiteri ognuno con il suo abside.All’interno, la duecentesca Cappella di S. Michele conserva le famose Mummie di Venzone; una quarantina di mummie trovate nelle tombe della chiesa la cui particolarità della loro mummificazione è originata da una particolare condizione ambientale che ha formato una speciale muffa capace di inibire la decomposizione delle salme.
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Venzone, Il borgo dei borghi 2018: la trecentesca Casa Calderari
La visita del borgo friulano Venzone, protagonista a Il borgo dei borghi, continua con la trecentesca Casa Calderari, caratterizzata da un bel cortile interno e poi, in Piazza Municipio, dal Palazzo Comunale: dallo stile gotico e risalente ai primi anni del XV secolo corredato dalla torre dell’orologio che presenta una serie di stemmi delle più importanti famiglie della città. Il borgo è incorniciato da una doppia cerchia di mura risalenti al Duecento al cui interno si trova un fossato che forma il terrapieno dove si innalza, appunto, la seconda cerchia. La teoria delle mura è interrotta da torri rettangolari e, su di un angolo, da una poligonale. Al di fuori del borgo fortificato si può percorrere un antico sentiero dell’epoca celtica che unisce le chiesette che si trovano a poca distanza da Venzone all’interno del Parco naturale delle Prealpi Giulie.