L’ultima impresa di Fiorello, dopo aver abbandonato del tutto la tv, si chiama Il Rosario della sera (gioco di parole con il nome di battesimo dell’intrattenitore) che ha cominciato le trasmissioni lo scorso 29 gennaio e dopo una lunga interruzione è tornato in onda al lunedì e al venerdì, dalle 19 alle 20 e segna anche il suo ritorno a Radio Deejay. E’ entusiasta di lavorare in radio, dice, perché permette all’ascoltatore di sviluppare la fantasia al contrario di quanto accade con la televisione che sei costretto a subire. Del ritorno a Radio Deejay dice che fu l’inizio di tutto, la realizzazione del grande sogno. A scoprirlo Claudio Cecchetto che inizialmente lo affianca ad Amadeus poi sempre grazie a Cecchetto nasce la coppia Fiorello-Marco Baldini. Quindi il passaggio alla televisione con il grande successo de karaoke e poi Radio 2.
LA DIFESA DEL SINDACO RAGGI
Fiorello ha però in ballo da tempo un grande ritorno in tv di cui non si è più saputo nulla: “E’ stato rinviato” dice “perché il direttore di Rai 1 venne mandato via”. Così il ritorno in radio dove dice almeno il 40% del suo programma è improvvisato. Il suo programma, spiega, vuole tenere per un’oretta la gente lontana dall’odio che oggi attraversa la società, provando a ironizzare anche sulle cose più brutte. Rispondendo ad alcune domande pubblicate oggi su La Repubblica, Fiorello dice che un po’ gli manca il contatto con il pubblico, e probabilmente farà qualche sera al teatro. Tornando al programma radio, si diverte a imitare i politici, ad esempio dice di essere stato il primo a imitare il premier Conte: “Lo faccio cattivo, duro, che decide tutto, armato di sciabola. Il contrario di quello che si dice di lui”. A proposito del sindaco di Roma dice che tante sono le colpe di chi l’ha preceduta: “Raggi deve gettare le basi per risolvere i guai, prendersela con l’ultimo arrivato non è giusto”.