Pupi Avati sarà il guest director del Torino Film Festival 36: sarà il celebre regista e sceneggiatore a curare una sezione ad hoc del prossimo Tff36, in programma dal 23 novembre all’1 dicembre 2018. Il cineasta presenterà una sezione intitolata Unforgettables, cinque titoli che mescolano musica e cinema, due sue grandi passioni e sono stati resi noti i cinque titoli che faranno parte di questa mini-rassegna: THE GLENN MILLER STORY di Anthony Mann (La storia di Glenn Miller, Usa, 1954); THE BENNY GOODMAN STORY di Valentine Davies (Il re del jazz, USA, 1956); BIRD di Clint Eastwood (USA, 1988); THIRTY TWO SHORT FILMS ABOUT GLENN GOULD di François Girard (Trentadue piccoli film su Glenn Gould, Canada/Olanda/Portogallo/Finlandia, 1993); BIX di Pupi Avati (Italia, 1991,) selezionato direttamente dal direttore artistico Emanuela Martini.
PUPI AVATI GUEST DIRECTOR TFF36
“Unforgettables si collega idealmente a Soundframes / Cinema e Musica in Mostra, la mostra in corso al Museo Nazionale del Cinema di Torino” si legge inoltre sulla pagina Facebook del Torino Film Festival. Un altro importante annuncio, dunque, in vista di una delle rassegne cinematografiche più importanti del nostro Paese. Le altre novità saranno annunciate nel corso della conferenza stampa del 13 novembre 2018: vi ricordiamo che sono già stati rivelati i film di apertura e di chiusura, senza dimenticare la retrospettiva dedicata al cinema di Powell & Pressburger – “gli Arcieri” del desiderio, della passione, dell’eccesso – che ha affascinato e influenzato i giovani Scorsese, De Palma e Coppola e quella dedicata a Jean Eustache, che con il suo malessere e la sua forza analitica ha influenzato cineasti contemporanei come Assayas, Denis, Desplechin, Jarmusch.