Le Sbratz sono tra le protagoniste della nuova edizione de “La tv delle Ragazze – Gli stati generali 1988-2018” in partenza da giovedì 8 novembre 2018 in prima serata su Rai3. Quattro prime serate dedicate al programma satirico che trent’anni fa ha fatto divertire i telespettatori della Rai. A distanza di trent’anni il direttore Stefano Coletta e l’azienda Rai hanno deciso, con la complicità di tutte le donne protagoniste, di mettere su un viaggio per raccontare cosa è successo in questi decenni al variegato universo femminile. Alla conduzione c’è Serena Dandini che, durante la conferenza stampa di presentazione, ha raccontato di essere felicissima di ritornare in Rai alla guida di un programma a cui tiene davvero tanto. Durante le quattro puntate ci saranno le Ragazze storiche, ossia coloro che hanno fatto la storia del programma. Qualche esempio? Pensate a Cinzia Leone, Carla Signoris, Eleonora Danco, Lella Costa, Angela Finocchiaro. E ancora: Sabina Guzzanti, Iaia Forte, Tosca D’Aquino, Maria Amelia Monti, Syusy Blady e tante altre. Non mancheranno però alcuni volti nuovi, le cosiddette Ragazze di Oggi. Tra queste ci saranno: Martina Dell’Ombra, Michela Giraud, Cristina Chinaglia e Le Sbratz.
Sbratz, la web serie
Le Sbratz sono un trio formato da Serena Tateo, Laura Grimaldi e Guia Scognamiglio. Il nome “Sbratz” è nato per caso pensando ad una famosa linea di bambole degli anni ’90 che si differenziavano dalle altre per avere degli occhi. Le tre attrici hanno raggiunto il successo grazie ad una web serie realizzata da Serena Tateo e Tommaso Triolo e diretta dal regista Luca Vecchi dei The Pills. Si tratta di una serie in cui si affrontano temi come la gelosia, le cerette, ma anche gli orgasmi simulati come hanno raccontato ad Elle i protagonisti. Una serie sicuramente particolare e sopra le righe in cui è possibile assistere allo scoppio di un edificio oppure al suicidio di un amante. Argomenti e vicende sicuramente scioccanti che gli ideatori della serie hanno spiegato così: “diamo semplicemente corpo alle fantasie, o meglio alle pippe mentali, delle protagoniste, facendole sfogare nella realtà“.
Il successo de Le Sbratz
Un successo travolgente: basti pensare che il primo episodio ha infranto su Facebook il record di ben 600.000 visualizzazioni! Sbratz è una serie in cui si parla di donne alle donne, ma con quel pizzico di cinismo e follia come ha raccontato il regista Luca Vecchi: “Sono un grande estimatore della comicità anglosassone in cui le donne fanno cose disgustose come Jenny McCarthy e Amy Schumer. Una comicità dove le ragazze fanno ridere non perché sono oche ma perché scorrette e tridimensionali”. Una delle protagoniste Serena Tateo, che peraltro è anche sceneggiatrice con Tommaso Triolo, ha detto: “Abbiamo dimostrato che le donne, a volte, fanno ridere anche più degli uomini! Poi però hanno voglia di piangere. Poi di ridere. Poi di mangiare della cioccolata”.