Martina Dell’Ombra, alias Federica Cacciola, fa sbarcare la generazione degli YouTuber in un programma storico come “La TV delle Ragazze”, che con i suoi “Stati Generali”, riparte sulla Rai a trent’anni dal suo esordio che cambiò il mondo della satira. E oltre a tanti volti storici della comicità all’italiana, ci sarà spazio anche per artiste che tramite i nuovi mezzi di comunicazione come i social sono riuscite a diventare beniamine delle giovani generazioni con la loro satira graffiante. Oltre a Martina Dell’Ombra, che con i suoi ragionamenti svampiti, classisti e al limite del surreale ha collezionato centinaia di migliaia di views su YouTube, ci saranno anche le Sbratz, Michela Giraud e Cristina Chinaglia, solo per citarne alcune tra le più conosciute.
Martina Dell’Ombra: “Esistono tantissime Martina”
E dire che per Federica Cacciola il personaggio di Martina Dell’Ombra nacque per gioco, senza pensare minimamente di poter ottenere un riscontro del genere: “Martina Dell’Ombra è stata un errore, è nata per caso. Stavo studiando un personaggio teatrale, l’ho provato in video, l’ho messo su Youtube, che snobbavo tantissimo, e l’ho mandato ai miei colleghi. Ho messo il video pubblico con un titolo molto indicizzabile, per puro caso. Lo hanno visto in una notte 200.000 persone riempiendomi d’insulti. Da qui è nato tutto. Mi è sembrata subito una cosa strepitosa, con Youtube ho potuto fare quello che si faceva nel teatro degli anni 70. Non ho paura di restare incastrata nel personaggio, Martina esiste, c’è, è come essere posseduti, ha una sua voce propria. Mi spiego il suo successo perché ci sono tante tante Martina. Lei mette insieme alcune caratteristiche che si trovano spesso in delle persone che conosciamo veramente e quindi la gente ci crede. E poi vive sul web, sul web tutti si vogliono sentire superiori. Per fortuna le idee vere di Martina non hanno trovato seguito.“