Owen Wilson è diventato padre per la terza volta, ma non deve aver fatto i salti di gioia quando ha avuto la notizia. Stando a quanto riportato da US Weekly, l’attore si rifiuta di andare a vedere la figlia Lyla, avuta dall’ex compagna Varunie Vongsvirates. Il 50enne, che ha già altri due figli nati da precedenti relazioni, è descritto come un padre amabile e devoto da amici e conoscenti. Anche per questo motivo le voci sull’attuale comportamento con la terzogenita appaiono incomprensibili. L’esame di paternità che aveva chiesto ha confermato che la figlia è sua, ma Owen Wilson «non l’ha ancora vista e non ha alcuna intenzione di riconoscerla». US Weekly ha fatto sapere di aver contattato il legale dell’attore, che non ha smentito la notizia. L’avvocato ha però spiegato di non voler rispondere perché la vicenda è legata alla sfera privata del suo assistito. Wilson comunque non aveva mai reso ufficiale la lunga relazione con Varunie Vongsvirates.
OWEN WILSON DI NUOVO PADRE, MA NON VUOLE VEDERE LA FIGLIA
Owen Wilson è diventato nuovamente padre tre settimane fa. Varunie Vongsvirates ha dato alla luce la piccola Lyla, terza figlia dell’attore dopo Robert e Finn che hanno rispettivamente 7 e 4 anni. Si tratta dell’amante segreta del divo di Hollywood, che non è mai uscito allo scoperto con lei nonostante si siano frequentati, seppur in modo altalenante, per cinque anni. Stando a quanto riportato dal The Sun, l’attore non è intenzionato ad avere alcun contatto con la figlia né tantomeno ad averne la custodia. «Non vuole vederla e non vuole la sua custodia. Con la bambina non ha avuto ancora nessun tipo di contatto», ha dichiarato un insider. Questo atteggiamento sorprende non poco. Del resto una persona molto vicina a Wilson aveva dichiarato: «Owen è un buon padre per i suoi bambini e ha un ottimo rapporto con le loro madri. Se il test di paternità stabilisce che questo bambino è suo non verrà meno ai suoi doveri». Ma evidentemente ha fatto retromarcia, e in molti si chiedono per quale motivo.