«Sfera Ebbasta non ha colpe ma un artista del suo livello lì non ci deve andare», questa l’opinione di Fedez sulla strage di Corinaldo. Come Frankie Hi-Nrg, il rapper ha preso le difese del cantante, che doveva esibirsi al Lanterna Azzurra Clubbing nella notte tra venerdì e sabato. Ecco le parole del giudice di X Factor in una lunga intervista a Il Fatto Quotidiano: «È lampante che quando vai in una discoteca sei spesso nelle mani di pr adolescenti, di gestori poco professionali. Mi è capitato che per contratto io avessi stabilito l’orario del mio arrivo, ma che la discoteca lo avesse annunciato per molto prima. Lo fanno per far venire più ragazzini. Sicuramente a Corinaldo hanno riempito il locale a tappo… Per carità, io capisco che si voglia fare cassa, ma un’artista del livello di Sferaebbasta lì non ci deve andare. Parliamo di una persona che vende 200mila copie, che smuove le masse».
FEDEZ CORINALDO, L’OPINIONE DEL RAPPER
«Lo spray non sarà prevedibile, ma quello scenario di folla ammassata lo era», prosegue Fedez, sottolineando successivamente: «Io Sfera lo difenderò sempre e mai avrei pensato di difenderlo nella vita» «Non lo conosco ma non deve colpevolizzarsi, è successa la cosa peggiore che potesse succedere». E aggiunge: «Tutto quello che è relativo all’organizzazione ricade sulle spalle del gestore, booking e nel caso in cui coincide col booking, anche del management». E mette nel mirino anche la Siae (Società Italiana degli Autori ed Editori): «Anche la Siae deve controllare, per esempio. Vanno a fare le multe nelle scuole per le canzoncine nelle recite e quando ci sono eventi del genere non c’è mai un loro responsabile».