Un anno di libertà vigilata allo stalker di Michelle Hunziker. Questa mattina i carabinieri di Caravaggio hanno notificato la misura di sicurezza personale provvisoria della libertà vigilata ad un uomo di 37 anni di Fornovo San Giovanni, nella Bassa bergamasca. Come riportato da Il Giorno, era imputato davanti al tribunale di Milano per stalking. I fatti risalgono all’autunno del 2016 e vedono, sua malgrado, coinvolta Michelle Hunziker. L’uomo, italiano, avrebbe inviato diverse email al Gabibbo della trasmissione televisiva Striscia la Notizia, con allegate foto di nudi femminili e di un coltello, provocando uno stato di ansia nei confronti della conduttrice che già in passato aveva subito atti persecutori da parte di altre persone. L’aver usato mezzi informatici e telematici ha costituito un aggravante per il 37enne. La misura in vigore da oggi prevede anche una cura in una struttura sanitaria per lo stalker.
MICHELLE HUNZIKER, UN ANNO DI LIBERTÀ VIGILATA ALLO STALKER
Lo stalker di Michelle Hunziker era stato destinatario in passato di provvedimenti sanitari a causa dei suoi problemi psicofisici. Come riportato da Il Giorno, una perizia ne aveva accertato però la capacità di intendere e volere. Il 37enne era imputato davanti al tribunale di Milano. La misura di sicurezza provvisoria è stata richiesta dal pubblico ministero del capoluogo lombardo. L’esecuzione del provvedimento dell’Autorità giudiziaria di Milano è stata effettuata dai carabinieri della Stazione di Caravaggio. Nel 2010 invece un altro stalker fu arrestato dopo aver perseguitato Michelle Hunziker per otto mesi con biglietti, pedinamenti e postazioni. La seguiva durante gli spettacoli, nei posti di lavoro e di vacanza. Le minacce e le molestie provocarono all’attrice, conduttrice e showgirl «un fondato timore per l’incolumità propria e della figlia». Lo stalker era stato condannato in passato per il sequestro della fidanzata.