Rivelazione choc dell’ex modella Babi Christina Engelhardt: ha avuto una relazione di otto anni con Woody Allen quando aveva 16 anni. Era il 1976, periodo in cui l’età della maturità sessuale era fissata a 17 anni. Il regista newyorkese non le chiese mai la sua età. «Però sapeva che andavo alle superiori», racconta all’Hollywood Reporter ora che ha 59 anni. Ha deciso di parlare sulla scia del movimento #MeToo, nato con lo scandalo Weinstein lo scorso anno e con le successive denunce a esponenti del mondo di Hollywood, tra cui lo stesso Woody Allen, accusato dalla figlia adottiva Dylan Farrow di averla violentata. L’ex modella spiega che quello che conservava era un ricordo dolce e malinconico di una relazione positiva, ma ora con il #MeToo è diventata scomoda. «È cambiato tutto ora, è come se improvvisamente gli altri si aspettassero da me di parlare male di lui». E invece racconta di quando prese l’iniziativa: lasciò un biglietto sul tavolo del regista. «Dal momento che hai firmato abbastanza autografi eccoti il mio». Su quel biglietto c’era anche il numero di telefono e il regista, che all’epoca aveva 41 anni, la chiamò pochi giorni dopo.



BABI CHRISTINA ENGELHARDT: “A 16 ANNI CON WOODY ALLEN”

Con il tempo è cambiata anche la percezione di quello che pensava fosse un velato monumento alla loro relazione, il film Manhattan, del 1979. Racconta della 17enne Tracy, interpretata da Mariel Hemingway, che con entusiasmo decide di andare a letto con Isaac Ike Davis, il personaggio interpretato da Woody Allen, di ben 42 anni. «Il film mi ricordava il perché ho sempre trovato così interessante quell’uomo. Il suo umorismo è magnetico», spiega all’Hollywood Reporter. La relazione tra i due comunque non era del tutto clandestina. Nell’articolo ci sono anche le dichiarazioni di alcune persone che erano al corrente della relazione, come il fratello di Babi Christina Engelhardt. «Avevo 12 anni ed ero un suo grande fan», dice Mike. L’ex modella dunque non si sente vittima di quel rapporto: «Non voglio gettare fango su di lui, racconto una storia d’amore che mi ha fatto diventare chi sono. Non ho rimorsi». Nell’intervista tiene a precisare che vuole offrire un punto di vista diverso, la sua prospettiva. «Non voglio in alcun modo attaccare Woody Allen». Quest’ultimo invece ha negato di commentare.

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