E se vi dicessero che James Bond è un alcolizzato? L’irremovibile e affascinante agente segreto a cui hanno prestato il volto tra gli altri Sean Connery e Pierce Brosnan aveva un problema con l’alcol a dirlo sono i ricercatori. Gli studiosi dell’Università di Otago hanno analizzato il suo comportamento all’interno della saga di 24 film con uno studio che è stato pubblicato sul Medical Journal of Australia. Tramite lo studio dei suoi comportamenti si è arrivati a capire come l’agente segreto più famoso del mondo bevesse troppi alcolici tanto da riuscire a mettere a serio rischio la sua salute. Se si analizza secondo questo punto di vista la saga cinematografica ritroveremo James Bond a bere in ogni occasione che sia da solo o in compagnia e soprattutto a qualsiasi ora della giornata. I ricercatori hanno parlato di un picco di 0.61 g/dL che nella vita reale per alcuni potrebbe essere anche fatale.
James Bond alcolizzato? Lo dicono i ricercatori: non si parla solo dell’alcol consumato
Nello studio che ci mostra un James Bond alcolizzato non si considera solo la quantità di alcol ingerita ma anche le azioni da questi compiute subito dopo. Lo vediamo infatti mettersi tranquillamente alla guida per affrontare inseguimenti oppure avere rapporti intimi cose che potrebbero di certo mettere a rischio la sua salute. Di certo non c’è a rischio la salute di nessuno perché James Bond è un personaggio di pura fantasia, ma le sue gesta potrebbero essere imitate e vederlo bere con così grande continuità non è di certo un buon insegnamento. Di certo non si diventa alcolisti per un film, ma per imitare un modello si possono comunque intraprendere delle scelte sbagliate e pericolose. L’agente segreto protagonista di ben 24 film è sempre stato un punto di riferimento per il mondo intero e dovrebbe mostrarci degli esempi migliori per evitare che soprattutto i giovani sbaglino.