Viviana Spagnuolo

continua a ben figurare a “Il ristorante degli chef“, cooking show di Raidue alla ricerca di aspiranti cuochi con la voglia di sfondare. 37enne nata e cresciuta al Quartiere popolare Tessera ma di originI calabresi, Viviana è riuscita a conquistare fin dalla sua prima creazione l’interesse dei giudici Andrea Berton, Philippe Léveillé e Isabella Potì che non hanno mancato di farle graditissimi complimenti. E pensare che la cucina per lei è solo una passione: di mestiere, infatti, la Spagnuolo fa la consulente aziendale e lavora su progetti di fibra ottica, qualcosa di molto lontano dall’inclinazione creativa che porta avanti sui fornelli e che vorrebbe diventasse in futuro anche un lavoro. Lei, infatti, confessa di pensare alla cucina fin dal momento in cui si alza, programmando quanto preparare a cena: “Mi alzo la mattina e penso a cosa cucinare, mi perdo tra gli scaffali quando vado a fare la spesa. Ci sono donne che passano ore in negozi di scarpe. Ecco, il mio shopping è al banco del pesce”.



L’APPREZZAMENTO DEI GIUDICI

Nelle precedenti puntate de “Il ristorante degli chef” (clicca qui per rileggere quanto accaduto), Viviana Spagnuolo ha conquistato i giudici che hanno apprezzato le sue creazioni definendole “piatti da ristorante”. Particolarmente apprezzato è stato il suo coraggio nella scelta di ingredienti non banali, soprattutto nelle prove al buio, che l’hanno spinta a proporre abbinamenti apparentemente azzardati ma alla fine diventati un successo. E proprio la concorrente non si è mai tirata indietro, convinta nei propri mezzi e nella creazione di piatti apparentemente impossibili: “Anche a me il finocchio cotto non piace, ma prova ad assaggiare questo”, dice la concorrente mentre impiatta la sua strana crema “Lo so, sembra un azzardo. Sono fatta così, sperimento, ma fidati”. Ed, infatti, ciò che a Viviana piace di più è proprio la sperimentazione, che la porta spesso a fare i conti con cibi essiccati, affumicati o qualsiasi altra idea che riesca a sviluppare la sua fantasia.



“NON DEFINITEMI UNA CHEF”

Intervistata da Il Giornale, Viviana Spagnuolo ha precisato di non volersi considerare una cuoca professionista, quanto piuttosto una persona che ama trovarsi ai fornelli: “Mi definisco una spentolatrice, mica sono una chef (…) Vivevo come una principessa, mia madre faceva tutto. Era un’ottima cuoca, una grandissima pasticciera. Quando è morta, dodici anni fa, mi sono dovuta mettere a cucinare per forza. Da lei ho ereditato la passione per la sperimentazione”. Per quanto riguarda le aspettative per il futuro, dall’esperienza nel cooking show di Raidue, Viviana vorrebbe fare tesoro per cominciare a fare della cucina anche il suo lavoro. Ma non intende lavorare in un ristorante. Il suo sogno, al contrario, sarebbe condividere anche con gli altri il suo amore per la sperimentazione attraverso corsi, laboratori o la creazione con delle aziende che si occupano di cibi. E, soprattutto, dall’esperienza televisiva ha imparato qualcosa di molto importante: “Prima di iniziare il programma pensavo di non essere in grado, avevo poca fiducia, autostima zero. Mettermi alla prova in uno show mi ha dato forza e credo molto di più in me stessa”.