Edoardo Angela
, figlio di Alberto e nipote del giornalista Piero, è diventato una vera celebrità lo scorso settembre quando una sua foto è stata pubblicata da un amico. In poche ore essa si è trasformata nel fenomeno del momento con numerosi apprezzamenti da parte di chi ha notato come anche lui seguisse le orme della famiglia: proprio come il padre, e ancor prima il nonno, Edoardo può vantare su un fascino invidiabile. E mentre un gruppo di fan accanite inneggiavano alla sua bellezza mozzafiato, in molti si sono chiesti chi fosse questo ragazzo che mai prima di allora si era fatto notare nei social network. Mai di lui si era occupato il gossip, né tanto meno Instagram dato che il suo profilo era (ed è ancora oggi) assolutamente privato. Allora chi è e cosa fa il rampollo Angela? Edoardo ha 19 anni ed è il fratello di Riccardo e Alessandro. Sebbene non ci siano notizie ufficiali, sembra che attualmente viva a Roma cercando di restare nell’assoluto anonimato.
PROFILO TOP SECRET PER EDOARDO
Nonostante il suo scatto sia diventato virale nei social network, Edoardo Angela continua a vivere nell’anonimato e a mantenere privato il suo profilo. Di lui si sa davvero molto poco: oltre al suo aspetto fisico, che segue le orme del padre Alberto, non si conosce praticamente nulla se non che è un appassionato di sport e di musica (anche in questo caso si tratta di due hobby già molto apprezzati dal padre). Dopo che il web è letteralmente impazzito per lui, nulla è cambiato nel suo stile di vita e il profilo Instagram è rimasto blindatissimo, accessibile solamente agli amici più stretti. Ciò purtroppo ha portato delle conseguenze che non sono piaciute affatto alla famiglia Angela, che ha dovuto fare i conti con una serie di profili fake creati soltanto per conquistare dei like facili. Uno di essi, in particolare, ha conquistato ben 230 mila likes in pochi giorni dopo la sua nascita, in quanto era stato ritenuto realistico da molti utenti.
“MI SONO RIVOLTO ALLA POLIZIA POSTALE”
Edoardo Angela
è stato preso di mira da diversi profili fake che hanno reso necessario l’intervento del padre Alberto per evitare che la situazione potesse sfuggire di mano. Intervistato dal Corriere della Sera, il famoso divulgatore scientifico ha parlato di questo problema che lo ha costretto a rivolgersi niente meno che alla polizia postale: “Che dire dei miei figli, che come tutti i ragazzi hanno il futuro negli occhi e le nostre speranze nel cuore. Per quanto riguarda l’attenzione esagerata dei social verso mio figlio Edoardo che posso dire… Mi dispiace perché lui non è qualcuno che vuole esporsi. È una una persona normale. Lì è il mondo che bussa alla porta, è un effetto collaterale dell’epoca in cui viviamo. Sono nati decine di profili fake con le sue foto e il suo nome. Erano quaranta“, ha spiegato Alberto Angela che ha deciso di agire nell’unico modo possibile. Ha, infatti, spiegato al quotidiano: “Sono andato dalla polizia postale, è partita un’azione legale. Questo si chiama furto di identità ed è un reato“.
