Dopo il grandissimo successo delle precedenti due edizioni, il prossimo anno torna su Rai2 Il Collegio. Dal 12 febbraio, si riapriranno le porte della particolare scuola che, per l’occasione, si catapulterà nuovamente negli anni ’60. L’esperimento televisivo e sociale, che si è massicciamente fatto spazio tra gli interessi dei giovanissimi e gli adolescenti, questa volta scaraventerà un gruppo di ragazzi tra i 13 e i 17 anni nel 1968, un anno particolarmente importante e carico di stravolgimenti non da poco. Gli studenti prescelti torneranno dietro i banchi del Collegio Convitto di Celana, a Caprino Bergamasco, dove saranno nuovamente in vigore le inflessibili regole comportamentali e disciplinari degli anni ’60. Dopo le precedenti edizioni ambientate nel 1960 e nel 1961, il salto temporale andrà ben oltre l’anno. E così la nuova classe si troverà alle prese con la scuola media unica, nata proprio dopo la riforma del 1962. Ecco perché compariranno nuove materie ed altre nuove verranno introdotte.
Il Collegio, tutte le anticipazioni della terza stagione
La terza edizione de Il Collegio, andrà in onda su Rai2 a partire dal prossimo 12 febbraio. L’anno sarà il 1968, periodo storico estremamente in fermento, con la voglia di rivoluzione che aveva agitato i giovani di tutta Italia e non solo. Nello sforzo di circoscrivere l’ondata di cambiamento, il collegio si presenterà ancora più severo, e anche per questa edizione i ragazzi dovranno dire addio a smartphone e computer, per immergersi in un’esperienza educativa di formazione e di relazioni molto differente e lontana dalla loro realtà quotidiana del 2019. Riusciranno i moti del cambiamento ad oltrepassare le mura del rigoroso Istituto? Anche questo anno, la voce narrante del format rimarrà il conduttore Giancarlo Magalli. Naturalmente non tutti gli allievi arriveranno alla fine, ma tutti loro saranno notevolmente modificati da questa esperienza. Lo scorso anno Il Collegio si è portato a casa ottimi risultati, confermandosi come un programma vincente ed innovativo. Il progetto nasce dal format internazionale Le Pensionnat – That’ll teach’em di cui la Rai ha acquisito i diritti.