Dopo Enzo De Caro, ad aprire i cassetti della famosa cassettiera di Vieni da me, non poteva mancare Lello Arena che, con la sua spiccata simpatia, regala un momento di spensieratezza, ma anche di riflessione al pubblico del programma di Raiuno. In compagnia di Caterina Balivo, Lello Arena ricorda gli inizi della sua carriera accanto allo stesso De Caro e al grandissimo Massimo Troisi che, Nathaly Caldonazzo ha ricordato pochi giorni fa. Insieme ai due amici è riuscito a realizzare un sogno. A tal proposito, l’attore ha detto: “Quando i sogni persistono e ci si impegna, i sogni si realizzano e quei tre (riferito a se stesso, Massimo Troisi ed Enzo De Caro ndr), ci sono riusciti. Siamo la smorfia e quindi abbiamo la responsabilità di mantenere questa immagine. Ci telefoniamo e ci mandiamo messaggi e qualche volta mangiamo anche insieme come fanno le persone normali”. Caterina Balivo manda così in onda un videomessaggio di Enzo De Caro: “Nonostante ci proviamo, non riusciremo a separarci“, dice Enzo De Caro. Arena risponde: “Enzo stato una delle persone che ha fatto sì che La smorfia potesse essere vista. Anche la venuta a Roma è colpa di De Caro perchè c’era una persona che non stava bene e che lavorava in un piccolo locale di Roma e quindi ci hanno chiesto di tappare il buco. Dopo quel momento ci siamo tornati per un mese e mezzo e la gente ha cominciato a conoscerci”, ricorda l’attore.
LELLO ARENA: L’INCONTRO CON MASSIMO TROISI E RAFFAELLA CARRA’
Tra i tanti incontri fortunati fatti da Lello Arena ci sono sicuramente quelli con Massimo Troisi e Raffaella Carrà. Con il primo ha formato per anni il gruppo La smorfia insieme ad Enzo De Caro. Con Troisi arrivò il successo anche se la madre, per lui, avrebbe preferito un altro lavoro non vedendo futuro per lui. A lasciarlo fare fu, invece, il padre. Dopo Massimo Troisi, nella vita di Lello Arena arrivò Raffaella Carrà, una persona per la quale, ancora oggi, prova un infinito affetto. “Con Raffaella ho fatto proprio il varietà. Lei è stata una dei tanti incontri fortunati e dieci giorni fa ci siamo rivisti da Fazio e si capisce perchè si vuole bene ad una persona. Io ho dei ricordi straordinari legati a Raffaella, anche privati e personali“, dice Lello Arena. “Dimmeno uno”, afferma la Balivo e Arena racconta: “Raffaella è bravissima a giocare a calcio balilla e durante le pause, prima di cominciare le prove, dopo aver scoperto che anch’io giocavo, ci siamo messi come i dannati perchè per lei era meglio che un programma andasse male che perdere una partita”.