Per Fabrizio Baldassari non è stato facile conquistare Alessandra Pierelli che ha conosciuto durante una cena tra amici. In quel periodo, l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne non aveva la testa per tuffarsi in una nuova relazione e, soprattutto, non si fidava affatto degli uomini avendo subito già delle delusioni. Baldassari, però, non solo non ha mollato, ma l’ha corteggiata per un anno riuscendo poi a portarla all’altare e a formare con lei una splendida famiglia. “E’ stato un lungo corteggiamento perché non mi fidavo. Pensavo che fosse un playboy. Non mi fidavo. Lui viveva nel Principato di Monaco e ogni volta che veniva in Italia mi chiedeva di andare a cena, di prendere un caffè insieme, ma io non mi fidavo. Ero in un periodo della mia vita in cui non mi fidavo di nessuno. Volevo farmi desiderare e vedere fino a che punto arrivava, ma lui non ha mollato fino a quando non mi ha detto di seguirlo per cinque giorni alla fine dei quali o mi sarei innamorata o ci saremmo separati per sempre” (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



“IL SUCCESSO E’ STATO UNO CHOC”

Alessandra Pierelli torna in televisione e, davanti alle telecamere di Vieni da me, dopo Vladimir Luxuria, sfoglia l’album della sua vita, ricordando anche il momento più brutto vissuto in passato. Dopo un’adolescenza normale, Alessandra, improvvisamente, diventa la fidanzatina d’Italia partecipando a Uomini e Donne dove, Costantino Vitagliano, il primo vero tronista, la scelse. Alessandra fu così travolta dalla popolarità e per lei fu un vero e proprio choc: “è stato t uno choc perchè all’improvviso tutti mi fermavano per una foto e un autugorafo. Gente che arrivava a casa con i pullman. Una volta organizzarono un pullman semplicemente per venirmi a salutare e darmi un bacio. La cosa strana era che mia madre, essendo una persona semplice, faceva entrare in casa tutti e quando tornavo mi ritrovavo a fare una serata in casa mia”, ricorda la Pierelli. “E’ stato forte quel momento della mia vita e devo ringraziare i miei genitori perchè grazie a loro mi sono sempre ricordata da dove venivo e mi hanno dato la forza per superare quel grande momento di popolarità“, ha aggiunto.



“L’ERRORE PIU’ GRANDE DELLA MIA VITA”

L’errore più grande della vita Alessandra Pierelli lo ha commesso in un momento particolare. Non sentendosi abbastanza bella e sicura di se stessa, decise di sottoporsi ad una liposcultura non immaginando che, a causa di quell’operazione, avrebbe rischiato la vita. “In quel momento avevo qualcosa dentro che non mi faceva stare bene e ho deciso d’intervenire su di me, sul mio corpo facendo una liposcultura di cui non avevo bisogno e sono stata male. Dopo ho avuto un’embolia polmonare. Ho patito un mese di terapia intensiva, sei mesi di cortisone. E’ stato durissimo perché quando hai tutto e ti ritrovi che stai per perdere tutto per una liposcultura, ti fermi un attimo, ringrazi e dici che non puoi rischiare di perdere la vita così. Da allora è cambiato tutto”, ricorda la Pierelli. “Ho rischiato di morire. Mi ha salvata mia madre che, in clinica, si è accorta che c’era un problema reale che si stava trasformando in qualcosa di irreversibile. Ha chiamato l’ambulanza e poi sono arrivata al Gemelli che non smetterò mai di ringraziare”.



L’AMORE CON IL MARITO FABRIZIO BALDASSARI E I FIGLI DANIEL E LIAM

Superato quel momento terribile, Alessandra Pierelli ha poi trovato il vero amore accanto a Fabrizio Baldassari che è poi diventato suo marito e grazie al quale ha realizzato il grande sogno di diventare mamma. Per il giocatore professionista di poker, però, non è stato facile conquistare l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne. “E’ il papà dei miei figli, è l’uomo che ho deciso di sposare e che mi ha conquistata dopo un anno di corteggiamento. Un giorno ci siamo visti sotto casa mia per un caffè e lui mi ha detto: ‘ti porto via con me per cinque giorni durante i quali o ti innamorerai di me o sparirò dalla tua vita’“, ha ricordato la Pierelli. Dall’amore tra i due sono nati due splendidi figli, Daniel e Liam: “sono la mia vita”. E sulla possibilità di allargare la famiglia dice: “se avessi la certezza che fosse femmina, anche subito”.