Torna lo spettro del phishing per gli abbonati Netflix. Così come accaduto a settembre e ottobre 2017, anche quest’anno è partita una campagna che ha come obiettivo quello di truffare via e-mail gli abbonati alla piattaforma. In che modo? Il trucco è sempre lo stesso: inviare messaggi contraffatti a nome di Netflix per convincere gli utenti a comunicare informazioni riservate quali password ed estremi delle carte di credito. A lanciare l’allarme è stata in questo caso la statunitense Federal trade commission, ma l’allerta – essendo Netflix presente in decine di mercati mondiali – è valida praticamente in tutto il mondo. Sul suo blog la FTC mette in guardia da messaggi di posta elettronica che emulano loghi e simboli della piattaforma di streaming del sito guidato da Reed Hastings. Negli Usa, nello specifico, oltre a numero dell’account e password, nel mirino del phishing finiscono anche numeri di previdenza sociale.



NETFLIX, RISCHIO TRUFFA VIA E-MAIL: “MAI CLICCARE SU QUEI LINK”

Il phishing nei confronti degli utenti Netflix nella maggior parte dei casi è così articolato: nelle e-mail si chiede agli utenti di cliccare su un link per aggiornare i propri metodi di pagamento, sostenendo che l’account è stato sospeso visto che il sistema “sta riscontrando dei disservizi con l’attuale metodo di pagamento”. Ovviamente si tratta di una truffa, tipica ad esempio delle comunicazioni bancarie – che non avvengono mai via e-mail – e l’unico rimedio per starne alla larga consiste nell’evitare di cliccare o seguire le istruzioni indicate dal messaggio in questione. Certo, può capitare di essere in dubbio sull’autenticità della comunicazione: in questo caso basta verificare l’indirizzo url al quale si verrebbe riportati, senza cliccare sul link ma semplicemente posizionandovi sopra il cursore (la normale “freccetta”). L’hub di sicurezza della piattaforma ha comunque fatto sapere che “Netflix non chiederà mai informazioni personali via e-mail“.

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