Lino Banfi con la figlia Rosanna sono gli ospiti speciali dell’ultima puntata del 2018 di Vieni da me. L’attore e la figlia si raccontano ai microfoni di Caterina Balivo aprendo i cassetti della famosa cassettiera. Il racconto della vita professionale e privata di Lino Banfi inizia con la sua infanzia, in particolare con il viaggio della speranza del padre dell’attore, Riccardo, che con la terza elementare in tasca, si dedicava alla coltivazione di porri e cipolle. Per coltivare i due ortaggi, però, la famiglia Zagaria lasciò Andria, la loro città, per trasferirsi a Canosa, a 12 km di distanza. A Canosa è nata proprio Rosanna che, però, è cresciuta a Roma. “Il parto è avvenuto con una vecchia levatrice di Trieste che era in vacanza a Canosa. Il parto è avvenuto con lei e me che la aiutavo” – ricorda Lino Banfi che ha poi assistito anche alla nascita dei nipoti – “io stavo partorendo e il dottore spiegava a lui cosa stava accadendo”, aggiunge Rosanna Banfi che svela di aver avuto il padre accanto a sé tutte e due le volte che è diventata mamma.
LINO BANFI: “VOLEVANO CHE FACESSI IL PRETE”
Lino Banfi, prima di diventare attore, ricorda come, nella sua famiglia, c’erano molte aspettative su di lui. In particolare, Lino Banfi doveva farsi prete? “Nella mia famiglia, quando volevi studiare, i parenti erano convinti che tu dovessi diventare o avvocato perché poi saresti diventato notaio e quindi avrebbe nobilitato la razza Zagaria o prete per poter diventare cardinale o addirittura papa”, ricorda Lino. A 11 anni, così, la sua famiglia decise di farlo studiare in seminario, ma ben presto lo stesso Lino e i suoi insegnanti si resero conto che la sua vocazione era un’altra. Si passa, poi, al rapporto tra Lino e Rosanna Banfi. La figlia dell’attore ricorda quanto fosse geloso il padre di lei. “Ogni volta che chiedevo di poter invitare qualcuno a casa, lui diceva sempre: se viene lui, me ne vado io”. Banfi, però, si difende e come tutti i padri ammette di aver cominciato ad essere geloso quando si è reso conto che la sua bambina era ormai diventata una giovane donna: “Io ero geloso perché sentivo la voce dei suoi amichetti. Dopo un anno, cominciai a sentire la voce di giovani uomini e mi arrabbiavo”. Rosanna Banfi, poi, aggiunge: “quando mi sono sposata, lui mi ha detto di non dare un vero bacio a mio marito in chiesa”. Lino Banfi, poi, svela che, per l’emozione, quel giorno aveva la febbre a 39: “io che non avevo mai avuto febbre e tosse, quel giorno mi svegliai con la febbre a 39 e non mi spiegavo il perché”.
LINO BANFI E L’AMORE CON LA MOGLIE
Nella vita di Lino Banfi c’è stato un unico, grande amore, quello per la moglie Lucia con cui fu costretto a sposarsi alle sei del mattino perché, avendo fatto la famosa “fuitina”, non avevano diritto ad avere un matrimonio come l’altro. Quando hanno raggiunto il 50esimo anniversario, hanno così festeggiato con una grande festa. Un’intera vita insieme per Lino Banfi e Lucia che, avendo affrontato insieme numerosi problemi, sono uniti da un amore indissolubile: “in molti mi chiedono come si fa a mantenere l’amore per tanti anni, ma questa ragazza, per seguire un pazzo come me, ha lasciato un avviato negozio di parrucchiera. Insieme abbiamo affrontato tante cose ed è ovvio che l’amore, poi, diventa indissolubile”, spiega l’attore.