Per la prima serata di oggi, domenica 11 febbraio 2018, il canale Iris ha scelto di intrattenere i suoi telespettatori con la pellicola di genere commedia che è stata prodotta in Italia nel 1981 per la regia di Castellano e Pipolo, i due, hanno anche esteso soggetto e sceneggiatura mentre la produzione è stata curata dai fratelli Mario e Vittorio Cecchi Gori. Il montaggio del film è stato realizzato da Antonio Siciliano con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Mariano Detto e con la scenografia di Enrico Tovaglieri. A dare volto ai protagonisti del film sono Adriano Celentano e Edwige Fenech, il primo è il famoso cantante italiano di pop e rock and roll attivo dal 1956. soprannominato Il Molleggiato, Adriano Celentano, è un cantautore, attore, ballerino e showman che ha preso parte a molte produzioni cinematografiche tra cui I ragazzi del Juke-box, Sanremo – la grande sfida, Il monaco di Monza, Serafino, Il bisbetico domato, Innamorato pazzo e Il burbero tra molti altri ancora. Infine, citiamo i suoi più grandi successi discografici che sono Preghrò, azzurro, Il ragazzo della via Gliuck, Ascqua e sale, Per averti, Susanna, Una carezza in un pugno, L’emozione no ha voce e Amami amami.



NEL CAST ADRIANO CELENTANO

Asso, il film in onda su Iris oggi, domenica 11 febbraio 2018 alle ore 22.45. Una pellicola di genere commedia che risale al 1981 e vede Adriano Celentano recitare al fianco di Edwige Fenech, Renato Salvatori, Pippo Santonastaso e Sylva Coscina. La regia è a quattro mani ed è firmata dalla coppia Castellano e Pipolo. “Asso” non è l’unico film che ha avuto Adriano Celentano come protagonista. Il primo film in cui il noto cantate recitò fu “I ragazzi del juke box” del 1959 per la regia di Lucio Fulci. A seguire ce ne sono stati molti, ma i più noti sono quelli diretti dagli stessi registi di “Asso”. Tra i tanti si annoverano “Innamorato Pazzo”, “Il bisbetico Domato” ed “Il burbero”. Nel 1985 Adriano Celentano debutta come regista dirigendo se stesso nel film “Joan Lui – Ma un giorno nel paese arrivo io di lunedì”. Ma vediao adesso la trama del film nel dettaglio.



ASSO, LA TRAMA DEL FILM COMMEDIA

Asso è un famoso giocatore d’azzardo, molto conosciuto in paese, che in seguito al matrimonio promette alla moglie Silvia di chiudere definitivamente con il mondo del gioco. Il caso vuole che proprio il giorno delle nozze arrivi in paese il Marsigliese, un giocatore noto ad Asso e a tutti i membri del suo circolo. Il desiderio di sfidarlo è troppo alto per rinunciare così Asso chiede a Silvia un’eccezione e lei gliela concede con la nuova promessa che quella sarebbe stata l’ultima volta che Asso avrebbe seguito la sua voglia di giocare d’azzardo. In preda all’eccitazione l’uomo si reca al “Bar di Bretella” per giocare la partita della sua vita e vince costringendo il Marsigliese a subire una clamorosa sconfitta. La felicità di Asso non lo protegge dal tragico evento che sta per colpire la sua vita, sulla strada verso casa, l’uomo incontra un killer mercenario che lo uccide a sangue freddo.



Il fantasma di Asso lascia il suo corpo e si dirige verso casa, sperando di poter ancora parlare con la moglie. Ed è proprio così, grazie al forte sentimento che legava l’uomo a Silvia, lei è la sola a poterlo vedere e sentire. Silvia è scioccata e non crede ai suoi occhi ma la chiamata per il riconoscimento del cadavere la convince che è tutto vero. Da quel momento in poi Asso ha un obiettivo da portare a termine prima di lasciare il mondo terreno, quello di trovare un nuovo marito per Silvia in modo che lei non resti sola e indifesa al mondo. Il fortunato prescelto da Asso è un banchiere, Luigi Morgan.

Quest’ultimo è anch’egli vedovo ma ancora tanto preso dai sentimenti che lo legavano alla moglie. Per fortuna il regno dei fantasmi è popolato ed Asso incontra il fantasma della moglie del banchiere, che gli darà dei suggerimenti preziosi per conquistare il marito. Intanto, il killer colpevole della morte di Asso è a sua volta assassinato e da fantasma rivela alla sua vittima il nome del mandante del suo omicidio. Si tratta di Bretella, il proprietario del bar in cui Asso era solito giocare a carte, segretamente innamorato di Silvia. In nome di questo amore, Bretella sta progettando anche l’omicidio del banchiere che ha ormai ceduto alla donna. Le nozze sono sul procinto di essere svolte ma Asso ha una missione importante, salvare il banchiere prima che Silvia lo sposi e resti nuovamente vedova. Asso ha la meglio su Bretella e riesce a far arrivare alla polizia le prove dei suoi atti criminali. Il barista è così arrestato. A questo punto il lieto fine sta per giungere per Asso ma all’ultimo secondo Luigi Morgan si rifiuta di sposare Silvia, l’amore per la prima moglie è troppo forte. Silvia sembra ormai destinata a rimanere sola ma improvvisamente incontra un altro giocatore d’azzardo chiamato Varesino e dalle fattezze molto simili a quelle di Asso tanto da sembrare il suo gemello, la donna se ne innamora perdutamente e Asso può lasciare la terra, ormai la moglie non è più sola. Arrivato in paradiso, l’incallito giocatore convince Dio a fare con lui una partita a poker ma stavolta l’avversario è troppo forte e Asso perde.